VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , e vi ha anche la presenza di qualche signoria croata al tempo di re Cressimiro: e tale del Mantegna, una Madonna del Tura, la Tempesta del Giorgione, la Cenadel Veronese e capolavori del Tintoretto, dello Strozzi, del Tiepolo, del Piazzetta, del ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] giudicano sull'eleganza: "Erano dunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del corpo come dell'animo; ma perché il signor Duca continuamente, per la infirmità, dopo cena assai per tempo se n'andava a dormire, ognuno ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in estratto.
Romanzo centrato sul tema del doppio, e in gran espressioniste: Sagra delSignore della Nave, ispirata alla degenerazione del sacro (e dunque anche del teatro come rito ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Pistoia, probabilmente per ragioni di gelosia nel favore delsignore presso cui servivano. Il B. morì in Milano (I, 158), il paggio (II, 3), o evoca una situazione comica, una cattiva cena (II, 96), una cattiva osteria (II, 147).
Fonti e Bibl.: B. B., ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] secondo l’uso dei greci. Viene stabilita anche un’osservanza festiva del giovedì, in cui sono ricordate l’ascensione delSignore, l’ultima cena e la consacrazione del crisma.
A questo punto è inserita la parte relativa a Costantino: l’imperatore ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] il ragazzo si mette alla ricerca del Sacro Gral, il mitico calice usato da Gesù nell'ultima cena e che conteneva il suo Dalla magia scura delSignore degli anelli, con le sue fantasie nere e la lotta incessante contro le potenze del Male, alla magia ...
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(gr. ᾿Αμϕιτρύων) Nella mitologia greca, figlio del Perseide Alceo, re di Tirinto, e di Astidamia (o di Lisidice). Bramava sposare Alcmena, figlia dell’altro Perseide Elettrione, signore di Micene; ma uccise [...] sua assenza, Zeus si era unito con Alcmena sotto le sembianze del marito rendendola madre di Eracle. Secondo una versione più tarda, secondo cui il vero A. è quello «presso cui si cena», il personaggio di A. è passato in proverbio come antonomastico ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] contro il signore di Rimini un ingiurioso sonetto. Poi torna dal Giberti, che nel febbraio del 1528 entra combattuto per tanti anni e sempre ho perso, come faceva colui con la cena, la vostra eccellenzia conoscerà ch'io sono un uomo da bene, idest ho ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] e dal Carafa. Il rapporto fra signore e suddito è fondato su un a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII cod. H. VI, 30, fasc. I, Oratio in cena domini, ff.120r-124v; Parigi, Bibl. Nazionale, cod ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] ci sono esempi ancora più calzanti, entrambi reperibili nella Seconda Cena, dove balza subito agli occhi che la maschera comica di stesso; che accetti, infine, come giusta la sentenza del suo signore, il quale gli restituisce le sostanze e la moglie, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...