Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] durante il culto nelle chiese e improntato a grande semplicità, comprendeva la predica del pastore, la preghiera comune dei fedeli e il canto dei Salmi. La CenadelSignore, che veniva celebrata quattro volte all'anno, era obbligatoria per tutti i ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] dell'articolo fondamentale, la giustificazione per fede, e dei suoi segni efficaci, l'annuncio della Parola, il battesimo e la CenadelSignore. Ciò gli appariva ormai necessario non soltanto in funzione antiromana, ma anche di fronte agli sviluppi ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] . 77 ss.). L'altro scritto è tradizionalmente attribuito al B.: Due sermoni fatti nel tempo che si celebra la Santa CenadelSignore. Il primo supra 'l decimo capo dell'Epistola a gli Hebrei cominciando dal versetto undecimo infin al vigesimo quarto ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] dell’articolo fondamentale, la giustificazione per fede, e dei suoi segni efficaci, l’annuncio della Parola, il battesimo e la CenadelSignore. Ciò gli appariva ormai necessario non soltanto in funzione antiromana, ma anche di fronte agli sviluppi ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] maggio 1897), che gli ispirò la Messa da requiem a 3 voci, il mottetto Beati qui lugent e la cantata La cenadelSignore (opere a lui dedicate), incorporata come prima parte nella Passione di Cristo secondo san Marco. Nel periodo trascorso a Venezia ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] rilievo artistico e, nella chiesa di S. Chiara, la prima esecuzione in Italia dell'oratorio Das letzte Abendmahl (La cenadelSignore) di P. Hartinann. Nel 1910 l'ente musicale si trasformò in Società dei concerti sinfonici intitolata a G. Martucci ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] circa un mese e poté incontrare una ventina dei suoi antichi compagni di fede. Nella settimana santa del 1559 celebrò la cenadelSignore nei pressi di Trieste, insieme con una dozzina di confratelli anabattisti.
Dopo i soggiorni a Fiume, Salonicco ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] sacramenti della Chiesa essere sol dua, cioè il Baptesmo e la CenadelSignore, et questi essere sol segni et non conferir la gratia"; negava la reale presenza del corpo e del sangue di Cristo nel sacramento dell'altare; considerava il purgatono, le ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] attacco contro la fede e la pratica cattolica. E sebbene citasse la Scrittura a sostegno dell'interpretazione della cenadelSignore come commemorazione (è questo forse un indizio che la sua posizione dottrinale era essenzialmente calvinista), il B ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi, Messina 1821, pp. 58 s.; C. La Farina, Intorno a S. G. e della CenadelSignore dallo stesso condotta, in Lo Spettatore zancleo, 17 giugno 1835; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia dal sorgere ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...