Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] , 1966-68; Divisione e moltiplicazione dello specchio, 1975-76; Il pavone, 1979), sculture di poliuretano rigido, gesso, cemento, marmo (Annunciazione, 1980, Iesi, Pinac. comunale; Gigante di marmo, 1982-83). P. ha realizzato anche happening e ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] neocinquecentesca della chiesa di S. Maria al Paradiso, per la quale il fratello Ambrogio eseguì due rilievi in cemento raffiguranti La natività e Le nozze della Vergine.
Pirovano cominciò a farsi conoscere come architetto autonomo nell’ultimo ...
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L'atto e l'effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo.
Biologia
Metodo usato in genetica di popolazioni per valutare le effettive dimensioni di una popolazione [...] che forniscono i dati necessari alla risoluzione del problema del lancio dei siluri; pontile di l., struttura di legno o cemento che fa parte dell’attrezzatura del campo di l. e dalla quale si lanciano i siluri da provare.
Nella missilistica ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] socialista, sviluppatosi da più di un quindicennio nella Valle Padana, la cui cultura, come si è visto, era un cemento essenziale, che tuttavia filtrava in modo elementare, mediato prima ancora che da esponenti dei ceti medi, che costituivano per lo ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] aveva disegnato la galleria annessa alla birreria). In entrambe le circostanze il G. impiegò la nuova tecnologia costruttiva del cemento armato, importata proprio in quegli anni dalla Francia, secondo un sistema codificato con il nome di "Brevetto ...
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Meerson, Lazare (propr. Lazar)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato francese, nato nel 1900 e morto a Londra nel giugno 1938. Principale collaboratore di René Clair [...] girovaghi. In À nous la liberté trasformò il cortile dello studio in una fabbrica ultramoderna, in ferro, vetro e cemento, in prospettiva forzata. M. lavorò poi con Feyder in Pension Mimosas (1934), ricostruendo gli interni di una pensione di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , ben inserito nel compatto tessuto urbano preesistente, rivela le sue raffinatezze soltanto ad un occhio avvertito: le strutture in cemento, esposte, ma ridotte a linee di forza, il ritmo delle bucature, la stessa distribuzione interna e la scala ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , a casa dell'uno o dell'altro, stringendo un'amicizia sempre più forte, amicizia prima di tutto artistico-culturale, che cementò un inseparabile duo (furono definiti i dioscuri di Milano); Strehler fece allora conoscere al G. un attore destinato a ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] volta, «paese a termine», «espressione topografica delle manovre della speculazione e della rapina privata», «crosta repellente di cemento e asfalto». La sua espressione «città a macchia d’olio» costituisce la prima definizione italiana del fenomeno ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] pratica per l'apprendimento di problemi costruttivi, era però legato ai linguaggi eclettici e ai materiali tradizionali: per il cemento armato e le possibilità in esso riposte mostrò forte indifferenza.
Il 22 febbr. 1897fu posta la prima pietra dell ...
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cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...