TORROJA Y MIRET, Eduardo
Ingegnere, nato a Madrid il 27 agosto 1899, morto a Madrid il 15 giugno 1961. Sin dai primi anni della sua attività professionale si dedicò alla teoria delle strutture e alla [...] ingegneri di Madrid, ove ha tenuto corsi di teoria dell'elasticità, di resistenza dei materiali, di teoria del cemento armato precompresso e di progettazione strutturale.
È autore di numerose pubblicazioni; in lingua italiana ha scritto: Un nuovo ...
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Architetto giapponese (n. Osaka 1941). Di formazione autodidatta, visitò (1962-69) gli USA, l'Europa e l'Africa. I suoi progetti, dalle case (Azuma, Osaka, 1976) agli edifici di culto (capp. sul monte [...] rigorose forme geometriche. Ha portato avanti la ricerca sui fondamenti della cultura giapponese mediata attraverso le tecnologie occidentali (cemento armato a vista, vetro, ecc.). Con la Tadao Ando architect & associated ha realizzato, usando un ...
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Città capitale del Venezuela (2.934.560 ab. nel 2017); maggiore centro economico, politico e culturale del paese. È situata a quasi 1000 m s.l.m., in una valle a pochi km dal mare. La dominano montagne [...] all’anno. Ha attività industriali nei settori automobilistico, tessile, chimico, alimentare, del vetro, della gomma, del cemento, del cuoio, del tabacco.
Il distretto federale della capitale (433 km2) comprende le città di Maiquetía (aeroporto ...
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Botanica
L’insieme dei fasci vascolari di una foglia o anche un singolo nervo.
Tecnica
Nelle costruzioni civili e meccaniche, trave, costola, o risalto che, sporgendo da una struttura continua (solaio, [...] n. di materiali più resistenti di quelli usati per la rimanente struttura: è quanto avviene, per es., in una soletta di cemento armato nella quale si aumenti il numero dei ferri in alcune zone; queste vengono così ad assumere la funzione di nervature ...
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Architetto (Shizuoka 1925 - Kawasaki 2006). Si formò presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi dal 1970 ha insegnato. Le sue ricerche come studente e i primi progetti mostrarono già personali [...] Kawasaki, 1971; "Casa in bianco" a Tokyo, 1975), si orientò progressivamente, anche attraverso l'uso del cemento armato, verso soluzioni degli ambienti interni che condizionano, geometricamente e volumetricamente, il disegno delle spazialità esterne ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] nella realizzazione, M. puntava soprattutto sulla unità plastica dell'edificio (fabbrica di apparecchi ottici, 1917; grattacielo in cemento armato, 1919; schizzo e realizzazione dell'osservatorio Einstein a Potsdam, 1920-24). L'interesse per l'opera ...
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Architetto dei Paesi Bassi (n. Heerlen 1955); nel 1984 ha aperto il proprio studio a Heerlen, poi a Maastricht. Ha insegnato presso numerose scuole, tra cui le accademie di architettura di Amsterdam e [...] , 2003; Rotterdam Maaskant, 1989; Edmund Hustinx, 1991; Mies van der Rohe pavilion award for European architecture, 1995; premio Cemento per l'Accademia di Maastricht, 1995), è autore di un'architettura che risente dell'influsso del movimento moderno ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] Lucendro, alta 68 m., entrambe più propriamente del tipo a speroni, ma con il paramento a valle reso continuo da solette di cemento per ottenere un certo isolamento termico dei vani fra gli speroni, sorgendo esse a oltre 2000 m. sul mare. In Italia ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] delicatezza del suo effetto decorativo, questa breccia si compone di elementi calcarei bianchi, rosei o giallo chiari, legati da un cemento di color rosa corallo. Non è nota la provenienza di questo m. che, presso i Romani, trovò costante, anche se ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] guadagnandosi due croci di guerra e la promozione a capitano. Smobilitato nel 1919, si impiegò quale calcolatore dei cemento armato nello studio dell'ingegner G. Mattè Trucco, incaricato della progettazione della FIAT Lingotto. Collaborò, in seguito ...
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cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...