RUDOLPH, Paul Marvin
Architetto, nato a Elkton, Ky., il 23 ottobre 1918, il più illustre rappresentante della nuova generazione di architetti americani usciti dalla scuola di Harvard sotto la guida di [...] contigua già esistente; il Greeley Forestry Laboratory, nella Yale Univ. (1959). dove una fila di pilastri a Y in cemento armato prefabbricato oltre a dare il senso del sostegno elevano la costruzione insistendo sulla forza del materiale; la High ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] caratterizzate da un uso imponente delle potenzialità del vetro, della ghisa, del ferro, dell’acciaio o del cemento armato (sec. 19°-20°) ma, ancora di più, quelle connotate dal particolare impiego di tecnologie sperimentali (nanotecnologie ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] g. ebbe un grande sviluppo anche a New York, fondendo insieme quel genere di scheletri strutturali e l’uso del cemento armato. Per i g. in acciaio, in relazione alla maggiore deformabilità delle strutture e alla maggiore difficoltà di creare incastri ...
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Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] derivazioni. In termini tecnologici ha prediletto l’uso di materiali quali il vetro e l’acciaio, ma anche il cemento armato, usato spesso ai limiti delle sue possibilità e della sua efficacia espressiva.
Le prime esperienze progettuali e costruttive ...
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Mendes da Rocha, Paulo Archias. – Architetto brasiliano (Vitória 1928 - San Paolo 2021). Tra gli esponenti più importanti della cosiddetta Scuola di San Paolo, ha iniziato la sua carriera di docente all'inizio [...] e l'impiego di materiali che non si nascondono ma vengono mostrati nella loro funzionalità quali, in particolare, il cemento armato e l'acciaio. Espressioni di questa architettura rigorosa, poetica e politica al tempo stesso, in relazione costante ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] l'omogeneità dell'impasto.
Tra i sistemi di messa in opera di calcestruzzi a fine granulometria ha avuto notevole diffusione il "cement-gun" che si differenzia dagli altri sistemi in quanto l'apporto di acqua avviene entro la lancia di spruzzo. Negli ...
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SAVIOLI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, grafico e pittore, nato a Firenze il 30 marzo 1917, morto ivi l'11 maggio 1982. Conseguì la laurea in architettura presso l'università fiorentina nel [...] presso Fiesole, progettata più tardi (1964-65), S. dà all'edificio un carattere decisamente brutalista con l'impiego del solo cemento a vista che richiama l'ultimo Le Corbusier, da cui egli trasse spunto in molte opere. Di notevole interesse, per la ...
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MAEKAWA, Kunio
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Niigatashi il 14 maggio 1905. Ha studiato all'università di Tokyo (1925-28), e si è poi recato presso lo studio di Le Corbusier [...] tecniche e materiali importati da altre aree culturali. Le sue ricerche sulle possibilità strutturali ed espressive del cemento armato, stimolate dal contatto con Le Corbusier, hanno portato a notevoli risultati anche nel rapporto architettura-città ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] molto minore e comunque tale da poter consentire un appoggio per gli elementi del manto (tegole o lastre).
Nei tetti di cemento armato gli arcarecci o falsi puntoni sono sostituiti dai travetti di solai misti; anche in questo caso tuttavia i travetti ...
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Struttura muraria prismatica avente per lo più due dimensioni sviluppate secondo un piano verticale e prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore). Il termine indica quindi tanto quelle parti degli [...] particolare i rilevati del corpo stradale. Sono per lo più in muratura di pietrame o di calcestruzzo, oppure in cemento armato. Dal punto di vista strutturale i diversi tipi sono riconducibili sostanzialmente a due categorie: m. a sezione verticale ...
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cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...