SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] le parodie di una cantante inglese e di un fantasista nero, un pezzo comico al pianoforte eseguito in frac e cilindro, cembali ai piedi, fischio a pompetta sulla pancia. Il buon esito dello spettacolo fruttò scritture in sedi di un certo rilievo, tra ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] novembre).
Esiste una lettera nella quale il duca Ferdinando prega la moglie di dire a Settimia che ha in casa alcuni cembali dalle corde d'oro di proprietà del duca e che, prima della partenza, gli strumenti devono essere restituiti poiché non sono ...
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STROZZI, Gregorio
Domenico Antonio D'Alessandro
STROZZI, Gregorio. – Nacque a San Severino, nel Potentino, ma non è possibile accertare la data di nascita per la distruzione dei registri parrocchiali [...] e compositore napoletano di quest’epoca, Strozzi pubblicò tardi («nella mia cadente età») la sua opera più famosa, i Capricci da sonare cembali et organi opera IV (Napoli 1687; ed. anast. a cura di L. Alvini, Firenze 1979; ed. moderna a cura di B ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] raffigurante la Primavera (cfr. Gardonio, 2003, p. 112), debitrice nella posa e nell'inserto floreale della Danzatrice con i cembali di Canova. Ulteriori successi il L. raccolse all'Esposizione universale di Vienna del 1873, dove fu premiato per la ...
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SABBATINI, Galeazzo
Gregorio Moppi
SABBATINI, Galeazzo. – Nacque nel 1597 a Pesaro da Carlo e da Caterina Ceccolina.
Ebbe tre fratelli: Francesco, Benedetto e Giulio Cesare, quest’ultimo sacerdote e [...] nel XVII secolo, in Il flauto dolce, 1984, n. 10-11, pp. 18-22 (in partic. pp. 21 s.); P. Barbieri, Cembali enarmonici e organi negli scritti di Kircher. Con documenti inediti su G. S., in Enciclopedismo in Roma barocca. Athanasius Kircher e il Museo ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] a 55 elementi (4 oboi, 3 fagotti, 4 trombe e corni, 30 violini, 6 viole, 2 violoncelli, 4 contrabbassi e 2 cembali).
L'autorevolezza del L. è massima anche fuori di Napoli: indicato nel carteggio di padre G.B. Martini (Schnoebelen) quale uno dei ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] un manoscritto del 1741 che elenca «li due Trasuntini, Vito et Alessandro» fra i «maestri più eccellenti nel far cembali» (Mischiati, 1972, p. 106).
La scritta «Gio. Francesco Januar Trazentinus al insegna dell due Rose Napoli» sulla tavola armonica ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] alla scuola di due insegnanti di secondo piano sebbene assai stimati a Firenze: G. Castrucci e P. Bizzarri, quest'ultimo cembalista al teatro della Pergola e quindi collega del padre. Erano forse state ragioni economiche, suggerisce il Fabbri (pp. 30 ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] (d’Alvarenga, 2008, p. 56); tra queste spicca la Sonata n. 25 in La maggiore contenuta nel Libro di tocate per cembalo, oggi nella Biblioteca nazionale di Lisbona (facsimile a cura di G. Doderer, Lisboa-Regensburg 1991).
Scarlatti, allora a Roma, non ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] on the solution of a canon by Giovanni Animuccia, in Indiana Theory Review, XVI (1995), pp. 61-81; M.T. Nardi, I «cembali a martellini» di P. Morellati, in Riv. italiana di musicologia, XXX (1995), pp. 359-384; C. Rodríguez Suso, Las «investigaciones ...
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cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.
cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...