Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] .
Nonno di Panopoli
Dionisiache I 11-21, 29-33
Dionisiache, Libro I, 11-21, 29-33
Portatemi la ferula, scuotete i cembali, Muse,
e datemi nelle mani il tirso di Dioniso, che ispira il canto.
Evocate per me l’immagine di Proteo multiforme…
perché ...
Leggi Tutto
TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] un manoscritto del 1741 che elenca «li due Trasuntini, Vito et Alessandro» fra i «maestri più eccellenti nel far cembali» (Mischiati, 1972, p. 106).
La scritta «Gio. Francesco Januar Trazentinus al insegna dell due Rose Napoli» sulla tavola armonica ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] serpenti, la cassa contenente gli arredi misteriosi del suo culto (cista mystica), le fiaccole, i flauti, i cembali.
Bibl.: Ch. A. Lobeck, Aglaophamus sive de theologiae mysticae Graecorum causis, Königsberg 1829; G. Welcker, Griechische Götterlehre ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] alla scuola di due insegnanti di secondo piano sebbene assai stimati a Firenze: G. Castrucci e P. Bizzarri, quest'ultimo cembalista al teatro della Pergola e quindi collega del padre. Erano forse state ragioni economiche, suggerisce il Fabbri (pp. 30 ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] (d’Alvarenga, 2008, p. 56); tra queste spicca la Sonata n. 25 in La maggiore contenuta nel Libro di tocate per cembalo, oggi nella Biblioteca nazionale di Lisbona (facsimile a cura di G. Doderer, Lisboa-Regensburg 1991).
Scarlatti, allora a Roma, non ...
Leggi Tutto
Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] , e il saing-waing, composto di 18 tamburi cilindrici appesi ad un sostegno circolare: accanto a questi strumenti sono pure usati cembali, clarini e flauti.
Affini per civiltà sono i Talaing o Mon, della regione di Moul- mein, ora quasi assorbiti con ...
Leggi Tutto
Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] dello stesso anno il duca di Sassonia-Weimar, Guglielmo Ernesto, offriva a B. l'ufficio d'organista di corte e di cembalista nell'orchestra ducale.
I nove anni di dimora a Weimar corrono tranquilli e fecondi. Là egli si matura a grande organista e ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] di specchio in bronzo con figura femminile nuda, concepita come pòtnia therôn con una torques intorno al collo e due cembali nelle mani (i sostegni laterali dello specchio sono, invece, costituiti da due grifi alati con muso a becco di uccello ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] on the solution of a canon by Giovanni Animuccia, in Indiana Theory Review, XVI (1995), pp. 61-81; M.T. Nardi, I «cembali a martellini» di P. Morellati, in Riv. italiana di musicologia, XXX (1995), pp. 359-384; C. Rodríguez Suso, Las «investigaciones ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] tenuti insieme da un nastro. Invece di portare all'estremità figure di mani o teste di animali portavano dei piccoli cembali.
Il sistro, strumento tipico, fu molto usato da questo popolo. Consisteva in una specie di cerchio ellittico che in fori ...
Leggi Tutto
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.
cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...