TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] nome di T. ha fatto pensare ad un'origine celtica dell'artista, in relazione alle invasioni di Galati in Asia Minore (Lippold); si tratta comunque di una famiglia di scultori di Tralles la cui fortuna cominciò con il trasferimento dei due fratelli a ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] nel Lech dall'imperatore Augusto o dal suo successore Tiberio, prese il nome dalla stirpe celtica dei Vindelici, sottomessa nel 15 a.C., intorno al 50 d.C. fu capitale della prov. Raetia e nel 121 divenne municipio romano.Nel 259 A. venne assediata ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] le dette la possibilità di svilupparsi assai presto. Fu, infatti, colonia illirico-celtica, poi municipium già all'età di Claudio ed è assai probabile che la fortificazione della città sia dell sec. d. C. sebbene, a causa della irregolarità tecnica, ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] a poca distanza dal punto di confluenza del Meno.M., il cui nome deriva probabilmente da quello della divinità celtica Mogon, sede di un accampamento romano sino al sec. 4°, venne conquistata nel 411 dai Burgundi; tra il 436 e il 450 fu soggetta a ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di insediamento preistorico risalgono al Paleolitico medio. Al tempo della conquista romana il territorio di G. era occupato da due tribù celtiche, a S della Schelda i Nervi e a N i Menapi. Durante tutto il periodo della dominazione romana, il più ...
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Vedi VASIO dell'anno: 1966 - 1997
VASIO (nome completo probabilmente Vasio Iulia Vocontiorum)
J. Briegleb
Oggi Vaison-la-Romaine, dipartimento Vaucluse, Francia. Città romana della provincia Gallia Narbonensis [...] Ovidius (oggi Ouvèz) nel territorio dei Vocontii.
L'abitato preromano che si dovrebbe supporre sia esistito per l'origine celtica del nome V., malgrado fino ad oggi non sia documentato da ritrovamenti, si accrebbe rapidamente fino a diventare una ...
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SULINUS (Suleius Sulinus)
P. Moreno
Figlio di Brucetus, scalpellino britanno di età romana.
Il nome si conserva nell'iscrizione votiva di un'ara del museo di Bath (v. sulis aquae), accompagnato dalla [...] rara indicazione del mestiere: Suleius Sulinus scultor Bruceti f(ilius). Il monumento è databile al II sec. d. C.; l'origine celtica di S. è confermata dal patronimico.
Bibl.: C.I.L., VII, 37; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 727 s., s. v ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] (l'acqua non è calda a Buxton, Aquae Arnemetiae, nel Derbyshire) e in nessun altro posto vi sono dediche alla divinità femminile celtica Sulis confusa con Minerva (per esempio C.I.L., vii, n. 43: deae Suli Minervae). Era una delle città più piccole ...
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Vedi CLUNIA dell'anno: 1959 - 1994
CLUNIA (Clunĭa Sulpicĭa)
A. García y Bellido
Campo di rovine, in Spagna, prossimo a Coruña del Conde, a S della provincia di Burgos, nella Vecchia Castiglia. Viene [...] Sertono (75 a. C.). Il nome di C., da cui è derivato quello di Coruña del Conde, è di origine celtica. All'epoca di Galba era già capoluogo dell'omonimo conventus iuridicus, appartenente alla Tarraconensis. Dovette ricevere una colonia romana prima ...
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BERNA
A. Petrucci
(lat. Bernum, Berna; ted. Bern)
Città della Svizzera, capitale della Confederazione Elvetica e capoluogo del cantone omonimo, situata nella regione superiore del medio corso dell'Aare.Secondo [...] come traduzione tedesca del nome di Verona, nel quale tuttavia si tende oggi a riconoscere piuttosto una radice di origine celtica (Feller, 1946) - fu fondata dal duca Bertoldo V di Zähringen nel 1191. Divenuta ben presto, grazie anche alla posizione ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...