Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] Marie et Julien, nel 2003 R. ha rimesso mano a un vecchio progetto incompiuto, comprendente quattro film ispirati alla mitologia celtica. Della tetralogia facevano già parte Duelle (1976) e Noroît (1976), mentre il terzo, appunto Histoire de Marie et ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] sua malattia, nel capitolo In lode del legno santo e nella lettera a P. Aretino del 5 ott. 1541, molto probabilmente la lue celtica o (Romei, La maniera..., p. 9) la malaria, lo afflisse con febbri e dolori a più riprese e con diversa intensità fino ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] al suo omologo letterario, e alla versione francese, il Maigret televisivo - nel ritratto che il L., sottraendolo "alla matrice celtica in cui l'aveva tenuto Gabin" (L. Pestelli, in Grasso, p. 176), ne volle tracciare, validamente sostenuto e quasi ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] Torino dal 5 apr. 1804, con 600 franchi di pensione; era dal 1803 membro degli Indefessi di Alessandria; dal 1804 dell'Accademia celtica di Parigi e dalla gioventù di quella dei Pastori della Dora col nome di pastor Nereo. Il 31 luglio 1813 fu infine ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] agiografico. Gli episodi che coinvolgono i protagonisti, e Colombano in particolare, appaiono fortemente connotati di elementi di tradizione celtica, come l'integrazione fra l'uomo e la natura, la centralità del momento della morte, il ritorno del ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] aver "fouetté le sang".
Le fatiche letterarie del B. si susseguirono con regolarità e impegno. Al 1807 appartengono la Battaglia Celtica, centone di luoghi comuni ossianeschi sulle orme del Cesarotti, e il Bajazette (ibid., ms. 697, 3); al 1812 le ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] Brežec, a nord di San Canziano (1896-1900), di Redipuglia (1901) e di Ponikve, nota anche con il nome di necropoli Celtica (1903-04). Nel 1908-09, nel vallo del castelliere di San Canziano, scavò il cosiddetto Tesoretto, un ricco deposito di elementi ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] italica) di A. Walde, il D. conclude: "II concetto di italo-greco è perciò definitivamente superato; ma quello di italo-celtico, più che erroneo, è inutile; la sua eredità va divisa fra la teoria, puramente linguistica, dei dialetti indeuropei, e la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] in lingua elegante" e molti altri testi per il canto o per l'insegnamento.
Più di trenta scritture in celtico nella caratteristica scrittura ogamica, prevalentemente del sec. V, sono le più antiche testimonianze di una cultura letteraria nel Leinster ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...