Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provincia romana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] Amm. Marc., xv, 4, 1; nella Not. dign. occ., 35, 32; sulla Tab. Peurt. e negli Itinerari).
Il luogo dell'oppidum celtico non è ancora sicuramente accertato. Durante l'occupazione della Rezia da parte dei due figliastri di Augusto, Druso e Tiberio, l ...
Leggi Tutto
Vedi MANCHING dell'anno: 1961 - 1995
MANCHING
W. Krämer
Sulla riva meridionale del Danubio (v. cartina, anche s. v. limes), vicino a Ingolstadt (Baviera Superiore), presso il villaggio di M., si trova [...] in vetro colorato e delle perle ad anello, pure in vetro, ritrovati qui in gran copia, come in altri oppida celtici. Frammenti di anfore italiche, di vetro millefiori ed altri oggetti (in particolare fibule) testimoniano un'attività commerciale con l ...
Leggi Tutto
BUELNA
L. Rocchetti
Località della Spagna a S di Santander, in cui sono state trovate quattro gigantesche stele, ora al Museo Preistorico di Santander. Ognuna di tali stele, di forma rotondeggiante, [...] del sole in Galizia, come anche in Bretagna ed Irlanda. Un'altra stele presenta un rilievo che viene riferito alla mitologia celtica: un cavallo con cavaliere (quasi completamente abraso) e due guerrieri di fronte al cavallo, armati di lancia e scudo ...
Leggi Tutto
PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] àvare di Devinská Nová Ves e Bernolákovo, materiali dalle città e dalle necropoli del regno della Grande Moravia, i monumenti celtici (La Tène) e della tarda romanità del castello di Devin, gli oggetti dell'epoca romana di Vysoká pri Morave (Zohor ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] molto più antica.
Come nel V e VI sec. a. C. il fiorire di nuove creazioni artistiche fu determinato fra i Celti (v. celtica, arte) dai loro stretti rapporti con il mondo delle colonie greche, così anche per l'arte g. più antica i rapporti con il ...
Leggi Tutto
Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] visiva e della pratica artistica. Come esempi di tali manifestazioni si ricordano l’arte del Neolitico, l’arte celtica, alcuni aspetti dell’arte islamica, infine le pratiche artistiche di molti popoli di interesse etnologico.
Le correnti di ...
Leggi Tutto
Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] . La città soffrì delle incursioni unne del V sec., ma la vita continuò. Oggi capitale della Repubblica Austriaca.
Il villaggio celtico che aveva dato il nome, era situato fuori delle mura, abbastanza lontano in direzione S-E (nella zona dell'odierno ...
Leggi Tutto
Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (Οἶσκος; Colonia Ulpia Oescus)
A. Frova
Città di origine tracia presso l'odierna Ghighen, distretto di Pleven, Bulgaria settentrionale, alla confluenza dell'Iskar [...] edilizia delle legioni è documentata da molti bolli laterizi; ceramiche e metalli lavorati provano rapporti con industrie italica e celtica. La maggior parte delle iscrizioni e dei monumenti appartiene al II sec. e testimonia genti d'Asia Minore e ...
Leggi Tutto
AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] fu ridotta a provincia soltanto dal 27 a.C., quando il toponimo fu esteso anche alle quattordici tribù di stirpe celtica stanziate tra i corsi della Garonna e della Loira. Sotto Diocleziano la 'grande' A. fu riordinata amministrativamente e suddivisa ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] vivaci di cacce, di battaglie terrestri e marittime; in un caso, su un rovescio, una decorazione a spirale continua di tradizione celtica. La cronologia dei monumenti è discussa; ma, anche in seguito all’esame dei materiali di una tomba ove la stele ...
Leggi Tutto
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...