Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , località Marsciano). Manufatti etruschi in bronzo di questo tempo, si trovano anche esportati nell'Europa centrale, specialmente in area celtica.
Verso il termine della prima fase, attorno al 500-490 a. C. va collocata l'attività dell'unica grande ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] 31-49; The Sutton Hoo Ship-Burial, a cura di R.L.S. Bruce-Mitford, I-II, London 1975-1978; C. Nordenfalk, Celtic and Anglo-Saxon Painting, New York 1977; G. Adcock, The Theory of Interlace and Interlace Types in Anglian Sculpture, in Anglo-Saxon and ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] .
Analoghi eventi, visti dal settore romano nello stesso volgere di anni, riguardano il medesimo popolo di origine celtica. La rievocazione drammatica della minaccia che esso rappresentò è consegnata alle celebri pagine delle Storie di Tito Livio ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Numana
Giulia Rocco
Numana
Insediamento piceno situato a sud di Ancona, sulle scogliere che costituiscono le ultime propaggini sud-orientali del Monte Conero, tra [...] i contatti con l’Etruria e con l’area alpina sud-orientale e probabilmente con gruppi di individui di provenienza celtica; a questi contatti seguirà, nella fase successiva (Piceno VI), lo stanziamento di nuclei di Galli della tribù dei Senoni ...
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AUGUSTODUNUM (Autun)
F. Parise Badoni
Città fondata in età augustea, nella Gallia Lugdunensis (Pomp. Mela, iii, 20; Tacit., Ann., iii, 43-45, 46), punto di incrocio di numerose vie di comunicazione. [...] a ricoprire un portico o galleria che si suppone corresse tutt'intorno al monumento, elemento tipico dei templi di tradizione celtica. All'interno la nicchia di fronte all'entrata ad E doveva accogliere probabilmente la statua della divinità. Il ...
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ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] influssi dell'esterno: ceramica campana, vasellame dei centri greco-iberici della costa catalana, armi, oggetti di ornamento, vasi della Celtica e, infine, giare da vino italiche e ceramica aretina.
Bibl.: J. Jannoray, Les fouilles d'Ensérune, in La ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] questo sistema di popolamento sparso, ciò che spiega il favore che in età romana la v. ebbe nei paesi di tradizione celtica.
La trasformazione della v. che portò alla distinzione fra v. urbana e v. rustica fa parte della trasformazione dell'economia ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] fiume Huelva e la stele incisa di Solana de Cabanas. Con la prima Età del Ferro si introduce la cultura celtica, rappresentata dal villaggio di Roquizal del Rullo, nel cui materiale figurano alcuni "alari" votivi di terracotta decorati con la tecnica ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] ellenistica, si sono aggiunti apporti della cultura occidentale La Tène (v.), dovuti all'espansione verso l'oriente delle tribù celtiche, nel sec. III a. C. Queste penetrazioni però sono state limitate e, dopo un periodo di massimo sviluppo nei ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] in cui si sono conservati costumi dell'Età del Bronzo, i lurs della tarda Età del Bronzo, il calderone celtico di argento proveniente da Gundestrup (v. celtica, arte), le tazze d'argento dell'età augustea da Hoby, e i ricchi tesori in oro e argento ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...