1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] pensare ai toponimi di origine araba in Sicilia (fondamentale Pellegrini 1972, vol. 1, pp. 237-332; da ultima Abbate 2008) o celtica, ligure e lepontica nel Nord-Ovest (Zamboni 1994, p. 860), o etrusca in Toscana e nelle regioni circostanti (ibid., p ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] colloca il nome nel pieno della latinità, consentendo di riconoscerlo come un derivato femminile di Druso, personale di origine celtica, assunto come cognomen della famiglia Claudia e ben attestato dal I secolo. In latino si diffuse peraltro il ...
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C’eravamo lasciati, nel rapporto tra araldica e toponomastica (Gli animali inventati nell’araldica dei nostri comuni), parlando di bovini, e i bovini araldici fuori posto sono ancora numerosi. Una testa [...] d’oro» di Aquileia: il comune friulano deve il nome, forse, a un corso d’acqua chiamato un tempo Aquilis, voce celtica da aqu ‘oscuro’ oppure da Acelum, omonimo dell’antica città dei Veneti, da una forma indoeuropea che significa ‘aguzzo’, dunque ...
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Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] di purezza, spiritualità e buon auspicio.All’opposto, c’era chi come il compianto linguista svizzero Ottavio Lurati, per Milano di celtico non voleva sentir parlare. Che dire, in base al buon senso, di un luogo che di punto in bianco viene chiamato ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso di lunghi secoli, in paesi diversi,...
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte (v. vol. II, p. 457)
V. A. G. Kruta
Vengono così definite in genere le forme originali di espressione figurativa proprie dei «Celti storici», che caratterizzano la cultura della seconda...