Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] violence, 1994; Penguin modern poets. Volume two, 1995; Collected poems, 1995), fa risuonare echi del passato e della tradizione celtica nei ritmi della vita e della storia quotidiana. P. Meehan (n. 1955: Pillow talk, 1994) illumina con precisione e ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] e del subcontinente indiano. È da segnalare anche l'emergere di m. folk e popolari dei paesi occidentali, come m. celtica, cajun-zydeco e tejano (Stati Uniti), flamenco (Spagna), bhangra (India-Gran Bretagna), klezmer (ebrei dell'Europa orientale e ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] 'Elba (Pitea di Marsiglia). Marsiglia diventa centro di commercio e di cultura. Da Marsiglia la Grecia influisce sulla cultura celtica e indirettamente su quella germanica.
L'influsso ellenico è pure assai forte sulle città del mar Nero, dove si era ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] Music; Guildhall School of Music; School of English Church Music.
Storia. - La romana Londinium (il nome è però d'origine celtica) dovette sorgere nella prima metà del sec. I d. C., grazie all'opportunità geografica del luogo, come testa di ponte per ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] della pianta del papavero da oppio, dell'Asperula odorata, del meliloto, come tutte le labiate, le artemisie, la Valeriana celtica, il Cytisus laburnum e le foglie di noce che sono state troppo lungamente sul terreno.
Poiché la citisina (ulexina) è ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] remotissima della preistoria fu tra popoletti parlanti i futuri dialetti del Lazio e dell'Italia centrale, e popoletti parlanti il celtico (v. celti).
È però pacifico che, se la lingua latina e le affini italiche furono importate in Italia d'Oltralpe ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] (ad es. le liturgie occidentali si suddivisero secondo le regioni in Romana, Ambrosiana, Ravennate, Gallicana, Spagnola o Mozarabica, Celtica, costituitesi dal sec. V al sec. VIII). In seguito, essendo apparsa più opportuna, a mantenere l'unità della ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
*
È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] time, ivi 1922; D. Gregory, History of the Highlands and Islands of Scotland, Londra 1881; G. Henderson, The Norse Influence on Celtic Scotland, Glasgow 1910; J. D. Mackie e G. S. Pryde, The Estate of the Burgesses in the Scots Parliament, St Andrews ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] all'incrocio d'influenze plurime e disparate (retica dalle zone alpine, carnica da oriente, euganea da sud-ovest, etrusca e poi celtica lungo l'asse padano da ovest, da sud e dalle Alpi nord-orientali verso l'area friulana) (63). La dinamicità di ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] 'altura stessa su cui sorge la città: è da notare che di questo tipo di edificio si conoscono vari esempi nelle province celtiche (anche se non sempre così grandi), ma che nelle province africane si tratta di un caso unico. In basso, si conservano ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...