MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] stato fa da tramite tra Boemia e Slovacchia.
Storia. - La prima stirpe storicamente provata, che abitasse la Moravia, fu quella celtica dei Cottini, i quali la tennero, insieme con l'odierna Slovacchia occidentale, dal sec. IV fino alla fine del I a ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] dalla cronaca di Fontenelle (Gesta abbat. Fontan., 15; in Monum. Germ. Histor., Script., II, p. 290). Per la liturgia celtica bisogna citare l'antifonario di Bangor degli anni 680-691, ora nella Biblioteca ambrosiana di Milano, dove è stato portato ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] del dextrocherium o dextrale; spatalium sarebbe il cerchio da portare al polso; infine viria o viriola, d'origine celtica (Plin., Nat. Hist., XXXII, 3: viriolae celticae dicuntur, viriae celtibericae), da cui il francese virole, l'italiano ghiera ...
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TIMEO (Τίμαιος, Timaeus)
Arnaldo Momigliano
Storico greco. I dati cronologici sono imprecisi. Luciano asserisce che arrivò a 96 anni; ed era certamente vivo circa il 264 a. C., anno in cui finiva press'a [...] il merito di aver preso sul serio i viaggi di Pitea e di avere per primo dato uno schizzo di etnografia celtica. Le accuse di Polibio contro di lui si rivolgono appunto a questa tendenza erudita, di contro alla storiografia prammatica, che considera ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] Venni in quello dell'Adda, che hanno eguale radicale, e, come fattore archeologico caratteristico, l'avversione alla cultura celtica, comune alle razze alpine del gruppo ligure-euganeo-veneto. I Venostes si estendevano, alla campagna retica di Druso ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e nel contempo l’apertura della regione – attraverso gli approdi adriatici – al commercio greco e poi l’espansione celtica nelle Marche settentrionali, a cui seguono nuovi commerci etruschi e ancora greci di provenienza prevalentemente siracusana, a ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] tenuti in gran conto ancor prima del Medio Evo.
Tale predisposizione veniva favorevolmente influenzata da una antica tradizione celtica, le cui radici affondavano nella notte dei tempi, alimentata da secoli di furibonde sfide paesane. A quel filone ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] geometrici curvilinei, triscele e, talvolta, animali stilizzati fantastici. Grande finezza hanno le decorazioni curvilinee di s. celtiche delle isole britanniche, soprattutto nel fodero, di lamina bronzea. Nelle s. britanniche di La Tène IV continua ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] con il basso parapetto ed il cavallo simbolico non sono romani, ma adattati ai costumi della popolazione locale di nazionalità celtica, che sedevano in terra, onoravano un antenato nella figura di un cavallo e si servivano dell'acqua nei riti delle ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] , mentre nelle sepolture di adulti eminenti è frequente la spada con fodero di tipo celtico e l’elmo, prima di ferro e anch’esso di fabbrica celtica, poi di bronzo e di produzione etrusca (certamente localizzabile ad Arezzo). Il tormentato periodo ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...