Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] antica Scotia; lui stesso ama definirsi Eriugena, per ricordare il suo paese d’origine (Eriu indica infatti in lingua celtica l’Irlanda).
L’etimologia simile dei due termini rende dunque preferibile la dizione "Giovanni Scoto". Unica data certa nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine-ombrello “world music”, adottato alla fine degli anni Ottanta del Novecento, [...] di corte giavanese), e musiche tanto extra-occidentali che occidentali marginali (come il klezmer degli ebrei centro-europei, la musica celtica, il flamenco, il fado, il rebetiko). L’idea di differenza implicita nel concetto di world music, al tempo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi da Carlo Magno al trattato di Verdun
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] e con il Sud romano.
Tuttavia le gravissime difficoltà di comprensione tra cittadini di lingua germanica, romanza, slava, celtica e basca e le vecchie tensioni tra i gruppi più rilevanti, derivate dalle precedenti sottomissioni e mai sopite, sono ...
Leggi Tutto
MONTE BIBELE
D. Vitali
Massiccio montuoso dell'appennino tosco-emiliano, c.a 30 km a SE di Bologna, sulla cui sommità sono stati individuati, in aree diverse, due abitati, un sepolcreto e due aree sacre, [...] su 152) che compaiono in una fase avanzata della vita del sepolcreto. Le armi sono costituite da spade e foderi di produzione celtica, da lance e giavellotti a lunga asta massiccia, associati a cinturoni con anelli metallici e corregge di cuoio o con ...
Leggi Tutto
Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (v. vol. VII, p. 1164)
O. Harl
Indagini condotte all'interno della città moderna sia dopo la seconda guerra mondiale, sia in anni più recenti, hanno portato [...] I e II secolo. Nel Wienerwald vi sono alcune necropoli con tombe a tumulo che testimoniano la presenza di una popolazione celtica autoctona; a S di V. fu costruito un acquedotto di varî chilometri. Fabbriche di laterizî per l'esercito si trovavano a ...
Leggi Tutto
Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] a confronto con monumenti dell'arte gallica e iberica, la valuterebbe come concepita sotto un influsso predominante dell'arte celtica.
Su uno dei sostegni è incisa una iscrizione in caratteri e lingua presabellica o sud-picena, in cui probabilmente ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] già avevano suscitato scandalo e proteste perfino a Roma) avevano seminato il timore anche fra le più bellicose popolazioni celtiche: ad alcune tribù di Morini e di Menapî che manifestavano volontà di resistenza C. provvide lasciando a sorvegliarle ...
Leggi Tutto
Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] il primo Medioevo fino a quasi tutto il sec. XII della nostra era. Gl'Inglesi e i popoli di razza celtica, Gallesi, Scozzesi, Irlandesi, vantano la priorità nell'uso dell'arpa, designata sotto nomi diversi: chrotta, rotta, cytara anglica, telyn, ecc ...
Leggi Tutto
SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] che anche la cavalleria ai tempi di Vespasiano e di Traiano portava una spada più lunga di quella dei legionarî.
La spada celtica si conservò fra i Germani rimasti indipendenti: infatti nelle loro invasioni in Italia essi nei secoli V e VI d. C ...
Leggi Tutto
SAGA
Vittorio Santoli
La parola (plur. sïgur) significò originariamente, in nordico antico, "ciò che si racconta", "storia" in generale; nell'uso filologico, tecnico, designa quel corpo di narrazioni [...] è intrinsecamente diversa da quella d'Irlanda, e sarà perciò difficile che essa sia figlia diretta della prosa narrativa celtica. Questo però non vuole escludere influenze e contatti attraverso nordici d'Irlanda: sarà anzi verosimile che sotto l ...
Leggi Tutto
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...