L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] e di assimilazione nei confronti della componente etrusco-italica, che portò, alla fine del III sec. a.C., alla koinè definita celto-italica. Nel 189 a.C. B. divenne colonia di diritto latino e nel 187 venne tracciata la via Aemilia a congiungere ...
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Slovenia
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
La porta dei Balcani
Di recente indipendenza dopo sei secoli nell’Impero asburgico e l’esperienza iugoslava, la Slovenia è uno dei paesi più piccoli d’Europa. [...] paese tra Mitteleuropa e Balcani
La Slovenia è diventata uno Stato sovrano e indipendente nel 1991. Il suo territorio, abitato dai Celti e dagli Illiri, cadde sotto il dominio di Roma nel 1° secolo a.C. Nei secoli successivi fu conquistato dagli ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] si sviluppano nell’urto con le popolazioni preesistenti. La diffusione indoeuropea si attua in tre grandi episodi: uno continentale (Celti), due mediterranei (Elleni e Italici).
1400 a.C.: in Grecia popoli indoeuropei dotati di armi di bronzo mettono ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] , metalli e cereali, mentre si esportano i prodotti delle industrie meccaniche, chimiche e alimentari.
Storia
Antico oppidum dei Celti Rauraci, divenne città in età romana (Basilia) e vescovato all’inizio del 7° secolo. Distrutta dagli Ungari (917 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] a tribù “germaniche” stanziate sulla costa del Mare del Nord, tuttavia solo Posidonio, nel I sec. a.C., distingue i Germani dai Celti e dagli Sciti. Nel III-II sec. a.C. i Bastarni si spinsero dall’Europa centrale fino alla costa del Mar Nero. L ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] (1.840.000 nella Grande Vienna).
Qualche secolo prima di Cristo il sito della città era abitato da Illiri e Celti, poi i Romani vi fondarono Vindobona, centro militare e mercantile quasi di frontiera. Caduto l’Impero Romano, risorta come fortezza ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] funerarie in pietra con decorazione scolpita a bassorilievo. Nel 4° e 3° sec. i V. strinsero rapporti più solidi con i Celti che avevano già iniziato a infiltrarsi nel loro territorio e a influenzarli con la loro cultura. L’arrivo dei Romani nel 2 ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] presa. Nel corso del 7° e dell’8° sec. il cristianesimo penetrò nell’area germanica per opera di missionari celti e anglosassoni. La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] etruschi, soprattutto da tombe e necropoli, testimoniano di forti influenze delle popolazioni nordiche, in particolare celtiche (Celti), che si riscontreranno anche nell'arte etrusca, soprattutto nei periodi più antichi. Successivamente, a partire ...
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Carpazi
Miriam Marta
Stefano De Luca
Un arco di monti tra Europa occidentale e orientale
I Carpazi si estendono per 1.300 km, principalmente attraverso Slovacchia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Romania. [...] , nella musica e nell'architettura.
Monti dalle tante popolazioni
I Carpazi sono stati abitati sin dalla preistoria da molte popolazioni: Celti, popoli nomadi come gli Sciti e i Karpati, e poi ancora Valacchi, Ruteni, Boyki e vari altri gruppi della ...
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celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi con foglie alterne, semplici, fiori...
celta
cèlta s. m. e f. [dal lat. Celta] (pl. m. -i). – Appartenente alle popolazioni indoeur. stanziate nell’Europa centro-occid. e, per estens., abitante della Gallia.