MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il territorio prima del sec. VI a. C., epoca in cui s'iniziano, secondo Livio (V, 34), le parziali immigrazioni dei Celti, che culminarono nella loro grande invasione del sec. IV, in cui, duce Belloveso, essi scesero per vie diverse dalle Alpi nella ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] la laurea in lettere nel 1902. A Catania i suoi interessi furono rivolti al mondo celtico, infatti nel 1899 scrisse il saggio Sui Celti e la loro immigrazione in Italia (in Rivista bimestrale di antichità greche e romane, I, 1899 n. 4, pp. 1-49 ...
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Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] biblioteca; importante, inoltre, la biblioteca pubblica; varie scuole superiori e società scientifiche e accademiche).
Antico centro dei Celti, ricordato in epoca romana col nome di Nantiacum, N. è menzionata la prima volta in età medievale nel ...
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(gr. Γάλλοι; lat. Galli) Sacerdoti della Gran Madre degli dei, Cibele (il nome deriverebbe dal fiume Gallos, in Frigia). Condizione per adire al sacerdozio dei G. era l’evirazione (il prototipo mitico [...] archigallo (ἀρχίγαλλος). Accanto ai G. quali membri di corporazioni sacerdotali stabili, vi erano anche confraternite di evirati di Cibele (e di Atargatis), costituiti da mendicanti girovaghi.
I romani diedero il nome di G. ai Celti della Gallia. ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] luogo alla civiltà d’Almería (➔ Almería), fiorita dal Neolitico all’Età del Bronzo. A questi si sovrapposero in alcune regioni i Celti (6° sec. a.C.: la fusione dei due gruppi etnici nella parte nord-orientale e centrale diede origine ai Celtiberi ...
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Regione storica della Grecia centrale, abitata dagli Etoli. Gli antichi Greci distinguevano una vecchia E. (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e un’E. ‘aggiunta’ (ἡ ἐπίκτητος Αἰτωλία). La prima, in buona parte piana, [...] una lega di città greche guidate da Sparta (280). Subito dopo gli Etoli difesero valorosamente la Grecia e Delfi dai Celti che avevano invaso la penisola balcanica e la loro potenza si accrebbe nel Nord della Grecia. Riuscirono poi a penetrare nel ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] si espande a N fino a comprendere il bacino del fiume Ebro.
Storia
Nel 6° sec. a.C. penetrarono dalla Francia i Celti (indoeuropei), che s’insediarono nell’interno del paese e a O, dalla Galizia all’Algarve; nelle parti orientali della meseta si ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] britannico
Dalle origini alla conquista normanna
Abitato sin dall'epoca preistorica, il territorio dell'attuale Gran Bretagna fu occupato dai Celti nel corso del 1° millennio a.C. e dai Romani a partire dal 1° secolo a.C. Inquadrato nell'Impero ...
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Coruña, La Città della Spagna nord-occidentale (245.164 ab. nel 2008), nella Galizia, sull’Oceano Atlantico, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un promontorio che chiude a O la ría omonima; sulla [...] ) e della raffinazione di idrocarburi. Anche il turismo è voce notevole dell’economia cittadina.
Popolata sin da tempi remoti, prima dai Celti armoricani poi dai Fenici, quindi dai Greci e dai Romani (è l’antica Brigantium), decadde nel 5° sec. d.C ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] una profonda frattura nella storia non soltanto francese, ma anche europea e mondiale
Alle origini della storia francese: i Celti, i Romani, i Franchi
Abitato sin dalla preistoria, il territorio che corrisponde all'odierna Francia fu conquistato dai ...
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celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi con foglie alterne, semplici, fiori...
celta
cèlta s. m. e f. [dal lat. Celta] (pl. m. -i). – Appartenente alle popolazioni indoeur. stanziate nell’Europa centro-occid. e, per estens., abitante della Gallia.