Archeologo spagnolo (Soria 1895 - Madrid 1951). Direttore del Museo Numismatico di Soria, nel 1932 creò il Museo Celtiberico. Nel 1937 direttore del Museo di Cordova, poi ispettore generale dei musei, [...] fu infine (1939) direttore del Museo archeologico nazionale. Scavò le rovine di Numanzia e giacimenti celti e romani nelle province di Logroño e di Navarra. ...
Leggi Tutto
Regione abitata anticamente dai Britanni, corrispondente all’attuale Gran Bretagna. Il più antico nome dell’isola era Albion, usato da Imilcone nel 5° sec. a.C. Nel 5° sec. d.C., mentre la parte meridionale [...] metallurgiche e commerciali, nelle regioni meridionali fiorì la civiltà del Wessex (➔).
Nel 5° sec. a.C., una massiccia immigrazione di Celti provenienti dal continente segnò l’inizio dell’Età del Ferro; verso la metà del 3° sec. a.C. si affermò la ...
Leggi Tutto
ISIGONOS
L. Catteruccia
(Isigonus). − Scultore, attivo nell'Asia Minore tra il 230 e il 190 circa a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84), lo menziona, insieme con Antigonos, Stratonikos e Phyromachos [...] (v.), tra i bronzisti che rappresentarono in gruppi statuari le battaglie dei re di Pergamo contro i Celti. L'identificazione con Epigonos (v.), sulla base di una cattiva trascrizione in Plinio, non è dimostrabile (v. antigonos).
Bibl.: Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] un'epoca molto più antica.
Come nel V e VI sec. a. C. il fiorire di nuove creazioni artistiche fu determinato fra i Celti (v. celtica, arte) dai loro stretti rapporti con il mondo delle colonie greche, così anche per l'arte g. più antica i rapporti ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] la generalità degli autori di età classica essi sono insediati tra i Celti e gli Etruschi. Il Periplo di Scilace, intorno alla metà del tombali con elementi tipo la Tène dal sepolcreto di Ameglia, in Celti ed Etruschi, Bologna 1987, pp. 415-36.
F.M. ...
Leggi Tutto
VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] latino cellae (la città delle celle) richiamandosi anche al nome antico di Biella (Bucella, o a verc-celt: la città dei Celti). I primi abitatori del territorio vercellese sarebbero - secondo Tolomeo - i Libici o Libii, gente di stirpe probabilmente ...
Leggi Tutto
Tène, La Sito archeologico presso il Lago di Neuchâtel, in Svizzera; vi sono stati trovati resti di un insediamento (magazzini e abitazioni) che ha dato il nome alla cultura della seconda età del Ferro [...] La T. Arte industriale e decorativa diffusa su foderi di spade, bronzi, vasi fittili e oggetti di oreficeria nazionale dei Celti; creata nel 5° sec. a.C., perdurò fino alla conquista romana del medio Reno. Presenta imitazioni animali e vegetali dell ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] e vie commerciali in Valle Scrivia, in S. Finocchi (ed.), Libarna, Alessandria 1987, pp. 16-25.
D. Vitali, I Celti in Italia, in Celti ed Etruschi nell’Italia centro-settentrionale dal V sec. a.C. alla romanizzazione, Bologna 1987, pp. 220-35.
A ...
Leggi Tutto
SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] della catena montuosa alpina furono fin dall'Antichità motivo di attrazione per l'insediamento. Mentre gli Illiri e i Celti si stanziarono soltanto sugli Inselberge, i Romani preferirono la valle e fecero di Iuvavum, nel regno celtico del Norico ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] , Le trésor de Vix (Côte d’Or), Paris 1954.
J.-P. Mohen, Le tombe principesche della Borgogna, in S. Moscati (ed.), I Celti (Catalogo della mostra), Milano 1991, pp. 103-107.
B. Chaume - L. Olivier - W. Reinhard, Das keltische Heiligtum von Vix, in A ...
Leggi Tutto
celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi con foglie alterne, semplici, fiori...
celta
cèlta s. m. e f. [dal lat. Celta] (pl. m. -i). – Appartenente alle popolazioni indoeur. stanziate nell’Europa centro-occid. e, per estens., abitante della Gallia.