MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] (1716) a Brescia, di cui ottenne la cittadinanza nel 1718. Al 1727 risale la realizzazione della 385, 391, 393 s., 477 s.; L. Anelli, La chiesa dei Ss. Nazaro e Celso, Brescia 1977, pp. 4-13; F. Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] Silvestro, Perini si occupò di due importanti archivi cittadini, quello del monastero delle Agostiniane di S. Salvar all’Indice di tutte le carte de l’archivio de’ SS. Nazaro e Celso (b. 17, n. 57).
Meritano attenzione anche le Notizie delle due ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] 1968, p. 39). È nominato nel 1503 in un elenco di cittadini milanesi presenti a una seduta per decidere il modello della porta del non altrimenti noti) per S. Maria presso S. Celso, fondendo numerosi capitelli per le colonne della facciata, lesene ...
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ANSELMO e GIRARDO.
S. Lomartire
Scultori attivi a Milano nella seconda metà del 12° secolo. Il loro nome è trasmesso dalle iscrizioni apposte ai rilievi della distrutta porta Romana (ora presso le Civ. [...] 1895). Sul pilastro le sculture raffigurano il rientro dei cittadini in Milano (opera di Girardo) e il corteo Castello Sforzesco di Milano) e all'architrave di S. Celso - come espressione dello scadimento del linguaggio figurativo nella scultura ...
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