ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] che si trovava a Roma ("s'eo so' fatto romano, e tu lombardo"). Secondo una poco sicura notizia del filologo senese CelsoCittadini, l'A. fu, a Roma, in casa del cardinale senese Riccardo Petroni; ma sembra comunque certo che, anche prima della morte ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] Giovan Battista De Rossi, il quale affermò che quasi tutte le epigrafi ivi contenute erano state ricavate dai testi di CelsoCittadini (Mazzi, 1892, p. 348). Il G. arricchì il taccuino con piante e alzati delle chiese di Paciano (c. 8r), Mongiovino ...
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GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] da Asciano, risulta capitano del popolo senese; Brandi notava come la postilla 'd'Asciano' fosse di mano di CelsoCittadini, erudito che nel sec. 16° annotò tutti i libri dell'archivio senese e che probabilmente poté aggiungere quell'indicazione ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] di Siena; il medesimo studioso inoltre, rilevava come accanto a quest'ultimo nome un altro erudito senese, CelsoCittadini (sec. XVI), avendo presumibilmente potuto vedere altri documenti relativi alla famiglia, aveva annotato "d'Asciano".
In questa ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] nel 1363 (Milanesi, 1854), non è purtroppo suffragata da sufficienti notizie documentarie. Nello spoglio dei Libri di Biccherna di CelsoCittadini (sec. XVII) lo scultore è citato nel 1337 e a quella data il Romagnoli (c.1835) fa risalire alcune ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] Scafucci, che lo donò alla famiglia del cancelliere ed umanista senese Agostino Dati; da essa, in seguito, passò a CelsoCittadini, che ne fece dono ai Pannocchieschi da Elci, e da tal famiglia lo ereditarono i conti Piccolomini-Cinughi, nella cui ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] carolingio gli arcivescovi di M. emersero nella vita cittadina. Attraverso le lotte successive alla dissoluzione dell’Impero Ambrogio) e la cassetta-reliquiario d’argento in SS. Nazaro e Celso, capolavoro del 4° secolo.
La parte absidale di S. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] papi furono di origine orientale e il papato divenne la suprema autorità cittadina. Tra la fine del 6° sec. e i primi anni del ’apertura ex-novo di vie rectae (via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ecc.) dà un tono modernamente ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] il pontefice non può emanare leggi obbligatorie per i cittadini e abrogare quelle contrarie agli interessi della C., ma SS. Apostoli di Costantinopoli, tipo riecheggiato nei SS. Nazzaro e Celso di Milano nella parte risalente a s. Ambrogio); il tipo, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , 1989), la quale, passando per i portali di S. Celso e di S. Simpliciano, arriva fino al 1171 dei gustosi , Milano 1983, pp. 57-91; A. Grimoldi, I luoghi dell'autorità cittadina nel centro di Milano. Il Palazzo della Ragione, Milano 1983; A.M. ...
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