Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] coltura è aggiunto l'antibiotico. L'eliminazione dei geni che presiedono alla sintesi degli ormoni fa sì che le cellule trasformate diano origine a una nuova pianta, invece che continuare ad accrescersi come callo (cioè un ammasso indifferenziato di ...
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L’arresto, spontaneo o provocato mediante medicazione o manovre chirugiche, della fuoriuscita di sangue da una lesione di continuo di un vaso. L’e. spontanea avviene mediante i meccanismi della emocoagulazione, [...] vasale. Al secondo gruppo appartengono il plasma e i coagulanti locali a base di spugna, gelatina, fibrina, cellulosa ossidata, derivati dell’acido alginico. Queste sostanze sono le più usate nelle emorragie locali poiché hanno un effetto ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] di doccia; il complesso si chiama fascio (o cordone) fibrovascolare.
I f. si originano da serie longitudinali di cellule meristematiche allungate (cordoni procambiali), che si trovano nell’estremità dei fusti e delle radici. I f. si dicono chiusi ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] attività dei meristemi (per es., il cambio interfascicolare) che formano nuovi tessuti secondari.
La parete s. delle cellule si origina all’interno della parete primaria per ispessimento tipicamente centripeto che varia a seconda dei tessuti: minimo ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] colturali si fanno ora al di fuori dell’ambiente sotterraneo avvalendosi anche delle tecniche di coltura in vitro di cellule e tessuti, che richiedono maggiori cure e attrezzature notevoli, ma consentono un reddito molto maggiore. Il successo della ...
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In anatomia animale e vegetale, termine riferito a formazioni che sono attraversate da canalicoli.
Anatomia
Fascia c. Nella coscia, dipendenza della fascia lata, che chiude la fossa ovale di Scarpa.
Lamina [...] di quelle degli articoli, si ritiene svolgano un ruolo essenziale nella regolazione del metabolismo dei tubi cribrosi. I tubi e le cellule c. funzionano per pochi giorni (nel protofloema), o, di solito, per un anno, e meno frequentemente per più anni ...
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Ordine di Batteri, detti anche Micobatteri (Actinomycetales o Mycobacteria), comprendente forme unicellulari a bastoncino, corto o lungo, spesso a filamento molto lungo e sottile (diam. 0,5-1 μm), ramificato [...] fungino, talora dello sviluppo di qualche cm di diametro, circolare, lobato o frangiato, sempre privo di setti. Il contenuto cellulare è simile a quello dei Batteri, quindi senza nuclei distinti. Tutti gli A., con l’eccezione di Actinoplanes, sono ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] di origine animale, d’impiego sempre più raro, fanno parte di questa categoria a. a base di esteri o eteri della cellulosa, esteri e acetali polivinilici, poliammidi. La principale limitazione al loro impiego è la scarsa resistenza al calore; c) per ...
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Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] ad anidride carbonica e acqua. Si forma per ossidazione di gran parte delle sostanze organiche (zuccheri, amido, cellulosa, glicole ecc.). Industrialmente si prepara per demolizione di carboidrati di diversa origine (legno ecc.) con idrossidi ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] Protozoi esistono s. esterni in forma di pellicole, cuticole o gusci secreti dall’animale stesso (calcarei, silicei, di cellulosa, di sostanze simili alla chitina), o s. interni che formano talvolta armature con disegni complessi. Anche nelle Spugne ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...