unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] sviluppato in corrispondenza della base e della radice ungueale, zona che pertanto è denominata matrice dell’u.; all’accumulo di cellule onicogene che si deve il colore biancastro di una zona semilunare dell’u. (lunula), in prossimità della base.
L ...
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Trematodi Classe di Platelminti. Di forma in genere ovale, foliacea, raramente cilindrica, hanno apparato gastro-vascolare con bocca terminale o sub-terminale, esofago provvisto di faringe muscolosa che [...] una ventosa boccale, una faringe muscolosa ed un intestino semplice, sacciforme. All’interno della redia si trovano le cellule propagative in attivo sviluppo. Le redie fuoriuscite dalla sporocisti si muovono fra i tessuti dell’ospite che invadono e ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] (devono avere infatti una grande capacità di dispersione), prodotte da ghiandole specifiche (fig. 1) e percepite da cellule sensoriali specializzate localizzate, per es., nelle antenne degli Insetti (fig. 2), nella cuticola dei Nematodi, nella mucosa ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] la quale egli distingue, nell'individuo, il soma o corpo e il plasma germinativo o Keimplasma (cromosomi delle cellule sessuali): quest'ultimo, secondo il Weismann, contiene i fattori ereditarî dei caratteri ed esso è indipendente e non influenzabile ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] si flette all'interno formando il sacco prepuziale o prepuzio. Il pene viene definito organo erettile perché, per deporre le cellule spermatiche nelle vie genitali femminili, passa da uno stato di riposo a uno stato in cui raggiunge una notevole ...
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Scifozoi Classe di Cnidari Medusozoi comprendente circa 250 specie e gli ordini Stauromeduse, Peromeduse (o Coronati), Semosteomee, Rizostomee. Alcuni riuniscono gli ultimi due ordini nella sottoclasse [...] del margine e si alternano ai tentacoli; ciascuno è costituito da un tentacoletto clavato, nella cui cavità sono comprese cellule sensitive chemio-recettive, l’organo di senso statico (statocisti) e talvolta anche un fotorecettore (ocello visivo). La ...
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Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] rigenerazione delle fibre nervose recise. Descrisse inoltre la struttura della fibra muscolare striata e osservò il nucleo delle cellule animali e vegetali. Fu tra i promotori in Italia, con Cigna, Salluzzo, Volta, Landriani, Fabbroni e altri, della ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] caudale del midollo spinale.
cono C. d’origine del cilindrasse Formazione protoplasmatica a struttura peculiare e svasata a forma di c., che nelle cellule nervose rappresenta la zona da cui prende inizio il cilindrasse.
cono C. retinici Particolari ...
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Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) [...] invaginazione ed epibolia possono coagire, come negli Anfibi, e in questo caso la gastrulazione è favorita dall’attività delle cellule di alcune regioni della blastula che tendono a spostarsi per vari movimenti di massa e a portarsi all’interno del ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] strato lasso o spugnoso, è sede di impianto delle scaglie. Abitualmente nel derma vi sono, più o meno numerose, le cellule cromatofore.
Negli Anfibi diversa è la condizione del t. durante la vita larvale e nell’adulto: soltanto dopo la metamorfosi l ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...