GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] che il passaggio delle soluzioni saline attraverso di essi è regolato, oltre che dalla presenza di strati di cellule a pareti pectinizzate e in parte sclerificate, dall'esistenza di una membrana anista semipermeabile, situata nella parte più ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] Dasicladacee e Corallinacee).
Fisiologia e medicina
Il c. è uno dei bioelementi più importanti, costituente essenziale di tutte le cellule viventi. Il metabolismo del c. è regolato dalla vitamina D, dal paratormone e dalla calcitonina. Nell’uomo il ...
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quercia
Laura Costanzo
Forza e solidità
Alcune sempreverdi, altre caducifoglie, le querce sono alberi impollinati dal vento e producono ghiande, i loro tipici frutti. Leccio, sughera, farnia, rovere, [...] e rivestite di peli. Il tronco della sughera (Quercus suber), inoltre, produce strati di sughero molto spessi formati da cellule morte. Queste ultime sono rivestite di suberina, una sostanza impermeabile all’acqua. Gli strati di sughero che avvolgono ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] di anni fa. Fossili simili agli attuali cianobatteri, presumibilmente fotosintetici, compaiono in rocce di circa 2 miliardi di anni, mentre cellule con strutture simili a quelle degli eucarioti risalgono a circa 1,7 miliardi di anni fa. In un periodo ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] dalla materia, hanno azione fotochimica, possono liberare elettroni per effetto fotoelettrico e Compton, inoltre, possono alterare cellule viventi sino a ucciderle e indurre in esse mutazioni genetiche.
Nella produzione per frenamento di elettroni ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] , alla cute e ai visceri, costituendo così la radice dorsale. Quella ventrale deriva invece dalle fibre cresciute dalle cellule n. situate nelle corna ventrali del midollo spinale che fuoriescono fra i funicoli anteriori e laterali per portarsi ai ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] o dioica, che, per meiosi, produce spore); g) assenza di separazione tra linea somatica e linea germinativa, per cui qualsiasi cellula vegetale è totipotente e capace di produrre un nuovo individuo intero, come in molti casi avviene nelle colture in ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] atto di necessità l'evoluzione dell'organismo ed attribuisce ogni variazione a cause esterne che agirebbero sulle cellule". Darwin aveva immaginato l'esistenza di un numero enorme di entità materiali, le gemmule, distribuite e moltiplicantesi ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] anche all'applicazione di teorie fisiche al fine di chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di trovare la chiave della costituzione delle forme nello studio ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...