Biologia
Tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, linfatici e del cuore (v. .). Partecipa al mantenimento del tono vascolare con la produzione di fattori di rilassamento e di contrazione. [...] e fattori di crescita vascolare rilevanti nell’espansione neoplastica.
Espressione di sofferenza degli e. vasali sono le cellule endotelioidi che compaiono nel sangue solo in particolari condizioni morbose (tifo, malaria, emopatie in genere ecc ...
Leggi Tutto
In botanica, complesso di ife di un fungo più o meno strettamente intrecciate in modo da simulare un parenchima; non è un tessuto perché non si origina dalla ripetuta divisione cellulare, ma dall’accostamento, [...] secondario, di cellule. Si trova in vari funghi, come nell’agarico bianco. ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di una categoria di agenti fitopatogeni (detta anche mycoplasma like organism, MLO) responsabile di alcune malattie delle piante coltivate (moria del pero, flavescenza dorata della [...] vite ecc.). I f. sono organismi procariotici, con cellule di 200-400 nm, che colonizzano esclusivamente i tubi floematici, al di fuori dei quali muoiono per la variazione di pressione osmotica. Le infezioni da f. si trasmettono attraverso insetti ...
Leggi Tutto
In botanica, si dice di un organo vegetale che porta peli sottili e leggeri, in modo da assomigliare a una piuma, per es. stilo p. (nella vitalba).
È detto pelo p. il pelo pluricellulare le cui cellule [...] esterne si prolungano in fuori a destra e a sinistra dell’asse principale (per es., i peli del pappo di certe Asteracee) ...
Leggi Tutto
Il processo di formazione del gamete maschile e di quello femminile, ovvero la cellula con corredo cromosomico aploide che unendosi a coppia (gamia) nell’atto della fecondazione dà origine a un nuovo individuo. [...] con numero aploide di cromosomi (detto anche aplofito); esso proviene da una spora e dà origine ai gameti (➔ alternanza). Da alcune cellule aploidi si originano i gameti, con modalità e in apparati diversi per le oosfere e gli spermi secondo i vari ...
Leggi Tutto
Porzione fertile terminale dello stame, ordinariamente costituita da due logge o teche, collegate da tessuto connettivo, a loro volta suddivise in due sacche polliniche. Queste sono dei microsporoteci, [...] , che è l’epidermide, e l’endotecio. Sotto tali strati si trova il tessuto sporigeno, o archesporio, le cui cellule (cellule madri del polline), dopo la meiosi danno le tetradi polliniche e successivamente i granuli di polline (microspore). Tra l ...
Leggi Tutto
Corpo solido citoplasmatico o plastidico o vacuolare o nucleare. Sono i., per es., i cristalli di ossalato di calcio, i granuli di aleurone e quelli di amido, i cristalloidi proteici che si trovano nel [...] nucleo di alcune cellule vegetali.
Si dice i. anche un organo nascosto per gran parte da un altro organo: così, stami inclusi sono quelli che non sorpassano la fauce di una corolla gamopetala, come nelle primule. ...
Leggi Tutto
Lo strato più esterno, molto sottile, dei tre che possono distinguersi nella membrana di certe spore (per es., nelle piante Pteridofite); esso si origina dal depositarsi sullo strato mediano ( esosporio, [...] spesso e cutinizzato) di materiali provenienti da alcune cellule vicine, non dal citoplasma della spora stessa. ...
Leggi Tutto
In botanica, complesso dei tessuti della struttura primaria che, nel caule e nella radice, è situato tra l’endodermide e i fasci conduttori. Nel p. si sviluppano cordoni di fibre, e in molti casi, quando [...] alcune delle sue cellule diventano meristematiche, esso dà origine ai rami della radice, alle radici caulogene, in certi casi al fellogeno del caule e sovente a quello della radice, alla struttura secondaria del caule delle Monocotiledoni e, in ...
Leggi Tutto
Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] avviene con la formazione delle tille nei vasi legnosi e per produzioni simili nei tubi cribrosi, o nelle cellule dell’epidermide e di alcune cellule del sottostante mesofillo di foglie;
d) per iperplasia, che è il modo più comune di saldatura di una ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...