In biologia, gruppo di fattori di crescita (➔ fattore) che agisce sulle cellule nervose o sulle cellule gliali: si identificano le n. dell’NGF (nerve growth factor), del BDNF (brain derived neurotrophic [...] casi, la loro funzione consiste nel controllare il programma di apoptosi (morte programmata) presente in tutte le cellule. Ciascuna n. agisce tramite recettori specifici, presenti sulla parte esterna della membrana plasmatica. I recettori della ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] degli eritrociti è di 7-8 μm di diametro. Il numero degli eritrociti nei vari animali è in genere in rapporto inverso al volume cellulare: nel passero si contano 2.000.000 di eritrociti per mm3; nel proteo 33.000, mentre nell’uomo se ne contano 5.000 ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] plants, Berkeley 1969.
Lapan, E. A., Morowitz, H., I Mesozoi, in ‟Le scienze", 1973, LV, pp. 26-33.
Larpent, J. P., De la cellule à l'organisme, Paris 1970.
Lecourier, C., L'origine de la vie, Paris 1970.
Levy, J., Campbell, J. J. R., Blackburn, T. H ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] m. è preceduta da una fase di sintesi del DNA (S); durante la m. il numero di cromosomi di una cellula diploide 2n si riduce alla metà mediante due divisioni nucleari successive: nella prima divisione i cromosomi omologhi, costituiti da due cromatidi ...
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In embriologia, scollamento di uno strato di cellule da quello sottostante. Si ha, per es., nella formazione dell’endoderma nella d. celoblastica, nella d. sinciziale, e nella morula. ...
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teloblasto In embriologia, ciascuna delle 2 grosse cellule, che si distinguono precocemente nell’uovo in segmentazione, degli Anellidi, dei Molluschi e di alcuni Artropodi: da esse avrà origine il mesoderma. ...
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In genetica, il segmento di gene delle cellule eucariotiche che è trascritto nell’RNAm.
Gli e., saldati tra loro, costituiscono l’informazione per l’intera proteina codificata dal gene (➔ trascrizione). ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] AMPc. Taluno vede in questa differenza la causa dei diversi tempi di arrivo nel focolaio flogistico dei due tipi di cellule (i monociti arrivano nella fase più tardiva, quella ricca di PGE2 prodotte dai PMN, che notoriamente stimolano il sistema del ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...