. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] , girasole, ecc.) si hanno risposte meccaniche sorprendenti, che sono però risultato di conduzione o comunicazione tra cellula e cellula senza l'intervento di trasduttori neuronici che nelle piante non esistono. Le affermazioni che questi viventi ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] deleteri della mancanza di sonno sulla memoria legata all’ippocampo fossero associati alla riduzione della sopravvivenza delle sue cellule. Un gruppo di animali è stato sottoposto per quattro giorni a un test che consisteva nell’orientarsi all ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] , costituisce il l. membranoso. Nell’epitelio sensoriale che si è distribuito nelle varie formazioni, in alcuni tratti, come nelle macule acustiche, le cellule hanno ciglia rigide e corte, mentre nelle ampolle si trovano le creste acustiche, le cui ...
Leggi Tutto
Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] nel primo caso si possono avere s. aploidi o diploidi che vengono generate in numero variabile, da uno a più, nella cellula madre, mentre nel secondo caso le s. sono sempre aploidi, rappresentano il prodotto della meiosi e sono formate, in numero di ...
Leggi Tutto
Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] tegumentali estremamente ramificate in tutto il corpo (fig. 1A), con i rami terminali penetranti nelle stesse cellule; i sacchi aerei, dilatazioni sacciformi delle trachee (omonimi di altre formazioni caratteristiche degli Uccelli); i polmoni ...
Leggi Tutto
Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] di un vasto repertorio canoro. Il centro vocale degli uccelli costituisce uno dei pochi esempi in cui l'aggiunta di nuove cellule nel cervello si verifica anche in fase adulta (Jacobs, 1996). Il centro si accresce ogni primavera prima della stagione ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] del cervello antica e profonda evolutasi nel corso del tempo. Anche nel locus coeruleus ci sono relativamente poche cellule adrenergiche, ma ciascuna di esse si diffonde poi ampiamente entrando in contatto con almeno altri 100.000 neuroni. Poiché ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] Artropodi e nei Vertebrati - notevoli sono gli studi citologici che il D. compì sul poliploidismo somatico, in particolare delle cellule epatiche.
Sempre presenti, nelle ricerche del D., l'interesse per la vita dei mare e i problemi dell'ittiologia ...
Leggi Tutto
ascidie e salpe
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con la corda dorsale
A vederli non si direbbe: questi buffi barilotti colorati, immobili, attaccati agli scogli in fondo al mare, o talvolta trasparenti [...] lo sviluppo embrionale di molti animali e hanno visto che negli embrioni di tutti i Vertebrati esiste un gruppo di cellule che ha la stessa origine dell'endostilo e che alla fine dello sviluppo si trasforma in una ghiandola importantissima, la ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] , in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXX (1887), pp. 238-272; Sulla struttura e sui fenomeni biologici delle cellule ameboidi nel sangue di Carcinus maenas, ibid., XXXI (1888), pp. 231-266; Di un infusorio ciliato parassita del sangue dei Carcinus ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...