Polimeri naturali ad alto peso molecolare relativo (20.000-400.000), solubili in acqua, largamente diffusi nelle piante come costituenti delle pareti cellulari, in genere associati con un arabano o un [...] , si dicono pectolitici i batteri che causano la dissoluzione della lamella mediana, costituita da pectato di calcio, delle cellule dei tessuti vegetali (come nei marciumi delle patate); l’azione di tali batteri è utilizzata per isolare le fibre ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] presenti in quasi tutti i plasmi umani. Il duplice fenomeno è detto della poliagglutinabilità. Cellule a T Le cellule nervose dei gangli spinali, chiamate anche cellule unipolari perché hanno un solo prolungamento, che si ramifica a forma di T. Con ...
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Monosaccaride, o zucchero semplice, a 5 atomi di carbonio, di formula bruta C5H10O5, esistente sia nella forma con un gruppo chetonico [cheto-p., CH2OH(CHOH)2COCH2OH] sia in quella contenente un gruppo [...] l-xilochetoso.
I pentosani sono un gruppo di polisaccaridi che per idrolisi danno p.; costituiscono la membrana delle cellule vegetali. Appartengono ai pentosani gli arabani, gli xilani ecc., che per idrolisi danno rispettivamente arabinosio, xilosio ...
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Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] (nitrobenzene, clorobenzeni, ecc.); dimostrò che la fermentazione alcolica può avvenire anche in presenza di estratti acquosi delle cellule di lievito. Scrisse un Lehrbuch der Chemie (1834), tradotto in italiano. L'intero corpo delle sue opere ...
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fotorecettore UV-B
Amedeo Alpi
Recettore per la radiazione ultravioletta UV-B. Il 7% ca. della radiazione elettromagnetica emessa dal sole è rappresentata dalla componente ultravioletta compresa tra [...] UV-B raggiunge la terra, generando danni di vario tipo agli organismi viventi. Infatti, mentre l’UV-A non provoca alterazioni nelle cellule viventi, l’UV-B (e ancor più l’UV-C) può causare danni anche molto gravi. Particolarmente sensibile agli UV-B ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] esogena, il f. entra nella composizione di altre cromoproteine interessate ai processi ossidoriduttivi che si svolgono nelle cellule e cioè alla respirazione endogena. Sono queste i citocromi, le perossidasi, la catalasi e altre ancora. In ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] chromosome) per la costruzione di contigui. Gli RH sono cellule ibride uomo-roditore, ottenute in vitro dalla fusione di cellule umane esposte a radiazioni ionizzanti con cellule di roditore non irradiate. Le radiazioni determinano frammenti di DNA ...
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SHARP, Phillip Allen
Luciana Migliore
Biologo molecolare statunitense, nato a Falmouth (Kentucky) il 6 giugno 1944. Dopo il Ph.D. in chimica (1969), conseguito all'università di Urbana (Illinois), continuò [...] .
L'attività di ricerca di S. è sempre stata imperniata sullo studio della biologia molecolare dell'espressione genica nelle cellule di mammifero. Nel 1977 pervenne a una fondamentale scoperta, rilevando che in numerosi geni eucariotici il DNA che ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] alla classe delle ossidoreduttasi. L’LDH, che è reperibile nei muscoli, nel cuore, nel fegato, negli eritrociti e nelle cellule tumorali, è costituita da 4 catene polipeptidiche, che possono essere di due tipi diversi, indicati con H (da heart ...
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Elemento chimico che ha una sensibile azione sul metabolismo dei viventi anche se presente in quantità minime. In genere si tratta di singoli elementi chimici che entrano a far parte di molecole complesse [...] ’assorbimento di zinco sembra essere direttamente e proporzionalmente regolato dai livelli della metallotioneina, proteina presente nelle cellule della mucosa intestinale che regola anche l’assorbimento del rame, o. contenuto in numerosi e importanti ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...