subcellulare In citologia, si dice dei costituenti cellulari, come i plastidi, il condrioma, il nucleo e, in generale, delle strutture di dimensioni inferiori rispetto a quelle delle cellule. ...
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epidermide
Stefania Azzolini
Epitelio squamoso pluristratificato e cheratinizzato che, assieme al sottostante derma, costituisce la pelle. L’epidermide, derivata dall’ectoderma, ha uno spessore di 0,07÷0,12 [...] C3 (complemento) e fagocitano antigeni estranei. Queste cellule migrano nei linfonodi situati nelle vicinanze, dove presentano che conferisce un colore marroncino alla pelle. Queste cellule contengono i melanosomi, gli organelli dove è localizzata ...
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Enzima proteolitico del succo pancreatico che idrolizza le proteine di nutrimento. Il suo precursore inattivo, attivato nel succo pancreatico dalla tripsina, è il chimotripsinogeno; sintetizzato dalle [...] cellule acinose del pancreas e accumulato nei granuli di zimogeno, è costituito da una catena polipeptidica contenente cinque ponti disolfuro . La c. è un’endopeptidasi. A differenza della tripsina, coagula il latte, ma non il sangue. Ne sono state ...
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Enzima che, nel ciclo di Krebs (➔ citrico, acido), catalizza l’interconversione del citrato a isocitrato. È costituita da due subunità, contenenti un atomo di ferro ferrico. Si trova nelle cellule eucariotiche [...] in due forme isoenzimatiche, una mitocondriale e l’altra citoplasmatica. Nelle cellule eucariotiche controlla la sintesi della ferritina, la proteina che accumula il ferro nella cellula. In carenza di ferro si lega all’estremità 59 degli RNAm dove ...
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Cellula di molti Invertebrati, detta anche coanoleucocito. Può spostarsi come le amebe tra i tessuti del corpo e fagocitare corpi estranei o sostanze alimentari. È simile alle cellule di tipo istiocitario [...] dei Vertebrati ...
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Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] in qualità di vicedirettore. D. applicò le metodologie utilizzate per lo studio dei batteriofagi allo studio dei virus delle cellule animali in coltura. Riuscì a purificare il virus della poliomielite e a produrre un vaccino geneticamente puro. In ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] , fra le quali la presenza di un'abbondante sostanza intercellulare, costituita da una componente amorfa, nella quale sono immerse cellule (fisse, come i fibroblasti e gli adipociti, o mobili, come i monociti, le plasmacellule e i linfociti), e da ...
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Proteina presente nelle fibre muscolari dei Mammiferi e dei Vertebrati. Il suo compito è sia di immagazzinare ossigeno, sia di aumentare la sua velocità di diffusione nelle cellule muscolari. È una proteina [...] diversa affinità per l’O2 è che la m. è in grado di accettare ossigeno dall’emoglobina e immagazzinarlo nelle cellule muscolari. Infatti, durante la contrazione muscolare, quando la richiesta di ossigeno è massima e la pressione parziale di ossigeno ...
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Neurobiologa italiana (n. Milano 1962). Conseguita nel 1986 la laurea in Farmacia presso l'Università statale di Milano, dove si è poi addottorata in biotecnologie applicate alla farmacologia, ha intrapreso [...] e la medaglia ricevuta dal presidente della Repubblica Italiana C.A. Ciampi per gli studi sulla corea di Huntington e sulle cellule staminali (2001), il Premio Hemingway per la categoria l'Avventura del pensiero (2022) e il Premio Dessì per la ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] primigenio dell'evoluzione biologica, ma è molto difficile immaginare come questo approccio possa essere esteso a un periodo dell'evoluzione cellulare in cui la sintesi delle proteine fosse già operativa, ossia in un mondo RNA/proteine. Al di là di ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...