L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] dall'evoluzione delle tecniche e degli strumenti di analisi, si contrappone in parte a quella secondo cui il concetto di cellula rinvia sin dalla sua origine ad alcuni modelli teorici, se non speculativi, concernenti la genesi dell'organismo, le sue ...
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comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] normali. Di queste barriere ne esistono varie e un comportamento ipermutabile rende più probabile che nella stessa cellula si possano inattivare tutti questi meccanismi di controllo della proliferazione. In altre parole, l’inattivazione di meccanismi ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] kDa (detto anche di tipo I) è in grado di trasdurre segnali in seguito a formazione del legame con IL-l e attiva le cellule che lo esprimono. Una proteina accessoria (90 kDa) aumenta l'affinità del recettore di tipo I per IL-l e probabilmente coopera ...
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In istologia, tessuto epiteliale le cui cellule sono provviste di prolungamenti con fibrille contrattili. Cellule mioepiteliali sono presenti anche negli epiteli ghiandolari dei Mammiferi. ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] all'antigene sono i piccoli linfociti. Se ne conoscono due tipi, T e B, diversi per origine e per altre proprietà. Le cellule T derivano dal timo, le B sono timo-indipendenti e derivano dalla borsa di Fabrizio negli uccelli e da un organo equivalente ...
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tigroide, sostanza La sostanza cromofila delle cellule nervose, quando è addensata in masserelle (zolle), come si osserva nelle cellule piramidali, e non diffusa in granuli minuti; è detta anche sostanza [...] di Nissl. La sua disintegrazione (tigrolisi) può colpire diffusamente le varie zolle, oppure essere limitata a quelle perinucleari; in quest’ultimo caso è reversibile ...
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Biologia
Proteina di membrana presente nelle cellule eucariotiche, appartenente a una famiglia di molecole di adesione (➔). Le c. hanno un ruolo chiave nella caratterizzazione della struttura dei tessuti [...] in tre sottoclassi: E, P e N. Durante il differenziamento si verificano cambiamenti sia nella quantità sia nella sottoclasse di appartenenza delle c.; questi cambiamenti influenzano l’adesione fra le cellule e la loro capacità di movimento (➔ N-CAM). ...
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Proteine che controllano la proliferazione delle cellule eucariotiche a specifici stadi del ciclo cellulare. Formano complessi molecolari con le subunità catalitiche di chinasi ciclina-dipendenti (Cdk), [...] degradazione dei complessi c.-Cdk sono gli eventi sui quali si imperniano i complessi processi di controllo del ciclo cellulare (➔ cellula).
Esistono due classi principali di c.: quelle che si legano a molecole Cdk nella fase G2 e sono necessarie ...
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In biologia cellulare, processo che le cellule utilizzano per l’assunzione di sostanze presenti nell’ambiente extracellulare o aderenti alla membrana della cellula stessa. Le sostanze che devono essere [...] membrana plasmatica, oppure sono degradati entrambi, oppure sia il ligande sia il recettore sono trasportati da un lato della cellula al lato opposto, dove il ligande è rilasciato all’esterno mediante un processo detto di transcitosi. L’e. mediata ...
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ipercellularità In istologia, aumento numerico delle cellule di un tessuto, con o senza aumento di volume (tassativo, quest’ultimo, nell’iperplasia). ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...