Fisiologo inglese (Banbury 1914 - Cambridge 1998), ricercatore (dal 1952) presso la Royal Society (ne fu poi presidente nel 1970-75); accademico pontificio (1968). Nel 1963 gli fu assegnato, con A. F. [...] chiarificatori in merito ai processi ionici implicati nell'eccitamento e nell'inibizione funzionale della membrana delle cellule nervose. Tali ricerche, condotte sui calamari, hanno chiarito molti aspetti biochimici del meccanismo di trasmissione ...
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Farmacologo statunitense (n. New York 1941). Nel 1966 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 al 1986 è stato professore di farmacologia presso la School of medicine [...] hanno permesso di chiarire il ruolo biochimico, fisiologico e fisiopatologico del monossido d'azoto e del GMP ciclico nelle cellule di mammifero. I. ha inoltre evidenziato il ruolo del monossido d'azoto come neurotrasmettitore, in quanto in molti ...
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Fisico e mineralogista (Annonay, Ardèche, 1811 - Versailles 1863); prof. (1846) di fisica alla École polytechnique di Parigi, rivolse la sua attività a diversi campi della scienza. Il suo nome è legato [...] che costituisce la base delle attuali ricerche röntgenografiche sulla struttura dei cristalli; trovò 14 tipi di reticoli cristallini (cellule di B.) che l'ipotesi di Bravais, alternativa a quella di Haüy, prevede come una raccolta tridimensionale di ...
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Biofisico statunitense (Ithaca 1900 - La Jolla, California, 1984). Professore di biofisica e fisiologia a Chicago (1946), direttore tecnico del Naval Medical Research Institute (1949) e infine professore [...] elettrica e i fenomeni di polarizzazione e depolarizzazione, contribuendo in modo determinante al chiarimento delle proprietà delle membrane delle cellule nervose e portando elementi per interpretare la natura e la conduzione dell'impulso nervoso. ...
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Medico (Poznań 1815 - Kissingen 1865), prof. (dal 1859) di anatomia all'univ. di Berlino. Per primo individuò e descrisse il cilindrasse e le fibre nervose e introdusse l'impiego della corrente elettrica [...] , dette gangli di R., situate nel seno delle vene cave nel cuore delle rane e costituite da ammassi di cellule nervose, lungo il decorso dei nervi cardiaci. I suoi lavori maggiori sono: Untersuchungen über die Entwicklung der Wilbertiere (1855 ...
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Medico (Berlino 1847 - Funchal, Madera, 1888). Studiò a Jena con Haeckel e Gegenbaur, a Berlino con Cohnheim e Virchow. Nel laboratorio di quest'ultimo condusse la sua prima importante ricerca che lo portò [...] poi in suo onore isole di Langerhans. Prof. di anatomia patologica a Friburgo (1871-74), gli si deve tra l'altro la descrizione delle cellule dello strato germinativo dell'epidermide (strato di L.). Compì anche ricerche di antropologia e zoologia. ...
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Patologo (Sonthofen 1872 - Francoforte sul Meno 1908). Svolse una notevole attività di ricerca nel campo della biologia - a Monaco nell'Istituto di K. Kuppfer, a Napoli presso la Stazione zoologica e a [...] problemi della biologia (Vorfragen der Biologie, 1899), ricerche di fisico-chimica cellulare in condizioni normali e patologiche, studî di citologia (cellule epatiche e cellule renali) e un'interpretazione della patogenesi dei tumori che attribuì a ...
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Medico (Friburgo sull'Unstrut 1825 - Wasserburg, Lago di Costanza, 1895), prof. di chimica applicata a Tubinga, poi di chimica fisiologica a Strasburgo. È un antesignano della chimica biologica: dimostrò [...] del sangue. I suoi studî sulla clorofilla formarono il punto di partenza degli studî di P. Ehrlich sul dinamismo delle cellule. Si devono inoltre ad H.-S., tra l'altro, la scoperta della nucleina, la determinazione della formula dell'emina e ...
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Lindahl, Tomas. – Scienziato svedese (n. Stoccolma 1938). Direttore del gruppo di professori emerito dell'Istituto Francis Crick e direttore emerito del Centro per la Ricerca sul cancro britannico presso [...] . Attualmente lavora all'Istituto Karolinska di Stoccolma. Le sue ricerche sono orientate a scoprire il modo in cui le cellule operano per riparare il DNA danneggiato e i risultati dei suoi studi potranno essere usati nello sviluppo di nuovi ...
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Fisiologo inglese (Eastbourne 1861 - Cambridge 1947). A Cambridge insegnò chimica fisiologica nell'Emmanuel College come "tutor", poi nel Trinity College in qualità di "praelector", carica creata per lui, [...] ; nel 1947 socio straniero dei Lincei. H. si dedicò anche allo studio della chimica dei pigmenti e del ricambio cellulare; isolò il glutatione dalle cellule in attività respiratoria e mise a punto un metodo di analisi quantitativa dell'acido urico. ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...