Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] e che inizia con la pubertà. Tale ciclo è caratterizzato da modificazioni della mucosa uterina che accompagnano la maturazione della cellulauovo nell'ovaio, l'ovulazione e, infine, la sua degenerazione nel caso in cui non sia stata fecondata. Questi ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] si ritrova negli uccelli e nei mammiferi placentati. Nei mammiferi il ruolo delle femmine non si esaurisce con la produzione di celluleuovo, in quanto la madre nutre e fa crescere l’embrione nel suo utero fino alla nascita. Non solo, una volta nati ...
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epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] di blastocisti quando l’embrione è costituito da circa 200-400 cellule. L’altro esempio di eredità epigenetica, l’imprinting genetico o di sviluppo degli embrioni murini. Poiché nelle celluleuovo fecondate di topo è facile distinguere il pronucleo ...
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Gimnosperme
Laura Costanzo
Piante con i semi 'nudi'
Le Gimnosperme sono piante arboree o arbustive molto antiche, comparse nel Paleozoico e che si sono ampiamente diffuse sulla Terra soprattutto nel [...] viventi che, a differenza delle forme più primitive ormai estinte, portano le sacche piene di polline e le celluleuovo su fronde apposite e su individui differenti. È facile riconoscere gli individui femminili di Cycas revoluta perché portano in ...
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loci imprinted
Ester De Stefano
Loci omologhi che hanno subito l’effetto di modificazioni epigenetiche specifiche (imprinting genomico) per la linea germinale quando i cromosomi parentali segregano [...] del DNA. Prove convincenti dell’imprinting genomico derivano dagli studi delle prime fasi di sviluppo degli embrioni murini. Nelle celluleuovo fecondate di topo si può rimuovere uno dei due pronuclei, per es., quello paterno, e se ne può inserire ...
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partenote
partenòte s. m. Prodotto della partenogenesi, dello sviluppo di un ovulo non fecondato.
• La sentenza Brüstle del 2011, emessa sempre dalla Corte di giustizia Ue, includeva nella definizione [...] . [...] Degli ovuli, in realtà, non si è fatto completamente a meno: gli spermatozoi sono stati trasferiti in partenoti, celluleuovo indotte a svilupparsi come se fossero state fecondate. (Repubblica, 14 settembre 2016, p. 20).
- Derivato dal s. f ...
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GIFT (sigla dell’ingl. Gamete IntraFallopian Transfer)
Tecnica di fecondazione artificiale che consiste nel trasferimento simultaneo ma separato dei gameti maschili e femminili nelle tube di Falloppia. [...] femminili sono separati. Ciò fa si che la fecondazione avvenga esclusivamente all’interno della tuba, dal momento in cui celluleuovo e spermatozoi sono liberi di venire a contatto. La GIFT trova indicazione nelle forme di sterilità sia maschile che ...
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OO-
Oo- è un ➔prefissoide derivato dal greco oon ‘uovo’, ed è usato in parole formate modernamente e appartenenti soprattutto al linguaggio scientifico e tecnico
oolite (‘agglomerato roccioso a forma [...] latino ovum ‘ovo’. Sono accettate entrambe le forme
oocita / ovocita (‘cellula germinale femminile’)
oogenesi / ovogenesi (‘processo di formazione e maturazione delle celluleuovo’)
Esiste anche un terzo prefissoide ovi-, sempre dal latino ovum ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] (150-180 mm il diametro dell’u. di struzzo; 40 mm quello di pollo). Anche la grandezza del nucleo è notevole: per es., in una cellula u. di rana di 1500 μm di diametro, il nucleo è di circa 400 μm. La grandezza è solitamente maggiore in quelle u. che ...
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Fusione dei nuclei (pronuclei) dei gameti, o cellule sessuali (uovo e spermatozoo) che si uniscono all’atto della fecondazione. È un’importante sorgente di variabilità in quanto mescola in un unico individuo [...] patrimoni ereditari provenienti da due individui diversi (padre e madre) ed è l’aspetto più importante della riproduzione dal punto di vista genetico e da quello evoluzionistico ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...