Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] Una volta penetrate nell'ilo dell'ovaio, le fibre nervose seguono per lo più la disposizione dei vasi.
Procedendo situato su una parete del follicolo e coperto da un gruppo di cellule della granulosa che prende il nome di cumulo ooforo. L'ovocita ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] umana varia da 2 a 3 milioni, hanno il loro corpo cellulare nelle corna anteriori del midollo e i loro assoni arrivano alle tramite unico, o ‘via finale comune’, tra il sistema nervoso centrale e i muscoli. I motoneuroni che innervano un singolo ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] (la matrice), nella quale sono contenute fibre collagene e una sola popolazione di cellule, i condrociti. È privo di circolazione sanguigna e linfatica e di terminazioni nervose, e il nutrimento è fornito dal liquido sinoviale che penetra in esso per ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] muscolo erettore del pelo, la ghiandola sudoripara, le cellule di Schwann che formano la guaina dei nervi periferici). quanto assai instabile. Nelle forme interpolari le manifestazioni nervose si avvicinano a quelle della forma polare corrispondente ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] , infine, da fibre oblique che avvolgono l'organo da sinistra a destra. La tunica cellulare, a sua volta, contiene un fitto intreccio di filamenti nervosi. La tunica mucosa, che riveste tutta la superficie interna dello stomaco, presenta numerose ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] ) nell'uomo è a tutt'oggi ancora incerta, essenzialmente per problemi tecnici di indagine (circa 1000 miliardi di cellule nel sistema nervoso centrale).
Tuttavia, le osservazioni di C.S. Sherrington e di T.G. Brown eseguite alla fine dell'Ottocento ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] del muscolo cardiaco, alterando l'attività elettrica delle cellule miocardiche e causando il rilascio di sostanze (principalmente adenosina) capaci di stimolare le terminazioni nervose presenti nel miocardio. La stimolazione di queste terminazioni ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] formazioni, in alcuni tratti, come nelle macule acustiche, le cellule hanno ciglia rigide e corte, mentre nelle ampolle si conserva la sua funzione statica, sebbene alcune terminazioni nervose di esso possano percepire vibrazioni sonore: ma questa ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] o bulbo. Fasci spinocerebellari I 2 fasci di fibre nervose (crociato e diretto) che dal midollo spinale raggiungono il nervose sensitive che dal midollo spinale si porta verso il talamo ottico.
In istologia, strato spinoso della cute, piano di cellule ...
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Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] delle ghiandole surrenali (feocromocitoma), tumori del sistema nervoso centrale, del midollo spinale e dei nervi attivazione della via di trasduzione del segnale per la proliferazione cellulare. NF1 è un gene oncosoppressore. La NF2 ha frequenza ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...