L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] Invertebrati marini più evoluti si differenziano cellule contrattili fusiformi, in cui sono l’endomisio.
La contrazione dei m. è di solito provocata da stimoli nervosi, trasmessi dalle fibre motrici. Se si studia una fibra muscolare isolata, ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] dalla endorachide da un tessuto perimeningeo, connettivo lasso ricco di cellule adipose. Due membrane meningee, la pia madre primitiva e la un breve tratto i vasi che penetrano nel tessuto nervoso. È un tessuto sottile e trasparente, molto ricco di ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] cellule del cilindro corticale; nei casi più gravi si nota un aggregato di tubercoli fusiformi lunghi parecchi centimetri. Il colonna e dei fenomeni irritativi e deficitari (algie, anestesie ecc.) causati dalla compressione delle radici nervose. ...
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Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] caratterizzato dalla presenza di formazioni peculiari, dette glomeruli olfattori, a cui giungono le fibre nervose provenienti dalla mucosa olfattoria e dalle cellule mitrali; i neuriti di queste abbandonano il b. e formano i tratti olfattori. B ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] grandi e con nucleo intensamente colorabile, e cellule ossifile, che presentano nel citoplasma numerosi granuli acidofili (ossifili).
L’attività funzionale delle p. è regolata da influenze complesse (nervose, umorali). Nell’uomo, la funzione delle p ...
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anatomia e medicina G. olfattivi Formazioni sferoidali del bulbo olfattivo costituite da fibrille nervose avvolte a gomitolo, rappresentate in parte dalle arborizzazioni delle fibre olfattive, in parte [...] dai prolungamenti dendritici delle cellule mitrali. G. renale Formazione vascolare costituente la parte essenziale del corpuscolo renale o di Malpighi e avvolta dalla capsula di Bowman. Ogni g. ha un vaso afferente e uno efferente. I g. di Malpighi ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] ad azione beta-bloccante. Questi farmaci contrastano l'attivazione nervosa simpatica e riducono la frequenza cardiaca, il consumo di prospettati dalla terapia genica e dall'utilizzo delle cellule staminali. Diversi vettori e molti target molecolari ...
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infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] vasi e di fuoriuscire attraverso gli spazi dilatati tra le cellule che formano la parete del vaso. I leucociti fuoriusciti particolari sostanze (mediatori chimici) stimolano le terminazioni nervose che provocano la sensazione di dolore. Fenomeni ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] suoi collaboratori si è scoperto che le CFA si possono identificare con le cellule che derivano dai linfociti B, mentre le CRA provengono da quelli T. avvenga anche nel corso di malattie del sistema nervoso centrale da virus lenti e da virus latenti. ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] storia naturale si svolge a livello dei tessuti, delle cellule. Tuttavia non è possibile escludere che le sostanze ipo alcuno che producesse ipotermia; si opinava invece che un centro nervoso può tanto essere esaltato quanto depresso o che - se i ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...