KREBS, Edwin Gerhard
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Lansing (Iowa) il 6 giugno 1918. Ha conseguito il dottorato in medicina nel 1943 nell'università di Washington a Seattle, [...] nella sua giusta, notevole importanza quando lo sviluppo delle ricerche ha dimostrato che essa non concerneva esclusivamente le cellulemuscolari ma che era il prototipo di un meccanismo con cui enzimi equivalenti, riuniti nel gruppo delle protein ...
Leggi Tutto
HUXLEY, Andrew Fielding
Claudio Massenti
Fisiologo, nato a Hampstead (Londra) il 22 novembre 1917. Svolse la fase iniziale, e particolarmente significativa, della sua attività di ricerca nel Trinity [...] amieliniche. Ricerche successive di H. hanno avuto per oggetto i fenomeni bioelettrici della contrazione delle cellulemuscolari striate: con le tecniche dei microelettrodi e sfruttando un microscopio a interferenza di propria concezione, dimostrò ...
Leggi Tutto
Neurologo e anatomo-patologo tedesco, nato a Breslavia, il 28 aprile 1828, morto il 30 settembre 1897. Il suo nome è particolarmente legato alla scoperta di un plesso nervoso nella parete dell'intestino, [...] nella tonaca muscolare dello stomaco e dell'intestino, assumendo intime connessioni con le cellulemuscolari lisce. Una parte di queste fibre trae origine dalle cellule dei ganglî suddetti; altre molto più lontano, dai ganglî celiaci, e attraversano ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] e, grazie a contatti efficienti (sinapsi), consentono la formazione di circuiti fra cellule (neuroni, recettori di senso, cellulemuscolari e ghiandolari) anche molto lontane una dall’altra (➔ nervoso, tessuto). I neuroni maturi sono il risultato ...
Leggi Tutto
Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] un genotipo simile. Sono invece diverse come fenotipo in quanto, durante lo sviluppo, alcune si specializzano come cellulemuscolari, altre come cellule nervose e così via (➔ sviluppo).
Alimentazione
Le u. più usate nell’alimentazione sono quelle di ...
Leggi Tutto
In citologia, nella cellula eucariotica (➔ cellula), la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono lo ialoplasma o c. fondamentale, e, inclusi in esso, [...] una membrana, detti corpi di inclusione; in particolare, le cellulemuscolari e gli epatociti contengono granuli di glicogeno con funzione di deposito di energia e le cellule del tessuto adiposo contengono grandi gocce di trigliceridi. Malgrado le ...
Leggi Tutto
Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] caratteristiche morfologiche che possono essere organuli cellulari, come le miofibrille delle cellulemuscolari, o strutture extracellulari, come le fibre del connettivo. Nel corso dello sviluppo, nelle diverse parti di un organismo vengono ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] nelle urine, spesso a seguito di uno sforzo fisico. Rabdomiogenico Si dice di tumore che si origina dal tessuto muscolare striato o costituito da cellulemuscolari striate. Rabdomioma Tumore, di solito benigno, derivante dalla proliferazione di fibre ...
Leggi Tutto
Proteina che lega l’actina (➔) presente nel citoplasma delle cellule dei Vertebrati. Nelle cellulemuscolari, partecipa al legame dei filamenti di actina con i dischi Z o, assieme alla vinculina, con la [...] struttura equivalente del muscolo liscio. È presente anche nelle cellule non muscolari: quando alcune cellule mobili si attaccano saldamente al substrato si formano fibre di stress, contenenti actina, a. e miosina. Queste fibre partecipano all’ ...
Leggi Tutto
calcioantagonisti, fàrmaci Sostanze in grado di interferire con il passaggio del calcio attraverso le membrane cellulari, inibendo così il meccanismo di contrazione delle cellulemuscolari cardiache e [...] delle fibre muscolari lisce (➔ vasocostrizione; tachicardia). I f.c. vengono utilizzati in medicina per la terapia dell'insufficienza coronarica (insufficiente irrorazione sanguigna del cuore o inadeguato apporto di ossigeno al miocardio) e dell' ...
Leggi Tutto
microrobot
(micro-robot), s. m. inv. Robot microscopico, di dimensioni piccolissime. ◆ Sciami di microrobot con le ali voleranno presto sui campi di battaglia partendo anche dalle mani dei soldati. Il loro compito sarà di effettuare la ricognizione...
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in una serie, o comunque tra due elementi....