Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] (e. preventiva); c) la geneterapia, mediante la modificazione dell’informazione genetica contenuta nelle cellule somatiche, nelle cellulegerminali e negli embrioni umani prodotti in vitro (e. curativa). Negli anni successivi, l’applicazione ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] da una femmina M, gli elementi P non sono più repressi e si moltiplicano ad alta velocità nelle cellulegerminali.
Retrotransposoni. - Una delle famiglie di elementi trasponibili comuni alla maggior parte degli eucarioti è costruita in base allo ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] deferenti che conducano il seme all'esterno, o per gravi forme di arresto della maturazione delle cellulegerminali). Sono state addirittura ottenute gravidanze utilizzando, per l'iniezione intracitoplasmatica, spermatidi, cioè i precursori degli ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
(XXXI, p. 481; App. II, II, p. 813; III, II, p. 719; IV, III, p. 314)
Biologia. - Determinazione genetica del sesso. - Negli ultimi anni i meccanismi genetici della determinazione [...] autonoma. A parte il gene Sxl, solo alcuni geni coinvolti nella determinazione somatica del s. intervengono nel differenziamento delle cellulegerminali. Recentemente sono stati identificati dei geni specifici, come ovo, per il differenziamento delle ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] a contatto con la matrice plasmatica, ma si trovano sempre racchiusi entro vescicole rivestite da membrane. Nelle cellulegerminali maschili, durante la trasformazione degli spermatidi in spermatozoi, le vescicole si raggruppano a formare un unico ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] la rottura: è importante tuttavia accertare se l'agente o il composto è in grado d'indurre rotture nelle cellule somatiche o nelle cellulegerminali.
Gli effetti clastogeni di un trattamento fisico o chimico si valutano tramite saggi in vitro, su ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] meccanismo del quale si hanno spiegazioni molecolari è quello della formazione delle cellule polari di Drosophila, le quali, come si sapeva, sono destinate a formare le cellulegerminali dell'adulto. Si è infatti visto che nella zona dell'ovocita da ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] tessuti, ma sarà limitato all'organismo trattato. In operazioni di trapianto genico però si possono usare anche cellulegerminali: si prestano bene ovuli appena fecondati, mentre per gli spermatozoi sono stati presentati risultati interessanti, dei ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] di organi e somministrazioni di estratti ghiandolari si è dimostrato che nei Crostacei il differenziamento delle cellulegerminali è reversibile e che, in mancanza delle ghiandole androgene, le gonadi maschili possono acquistare caratteri ovarici ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] di trattamento più efficaci.
Epidemiologia. − Sono state messe a punto tecniche che consentono di analizzare il genoma delle cellulegerminali mature (corredo cromosomico aploide:n=23 cromosomi). Dopo la penetrazione di uova di criceto da parte di ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
gonocito
(o gonocita) s. m. [comp. di gono- e -cito (o -cita)]. – In biologia, nome dato alle cellule germinali maschili e femminili durante il periodo della meiosi (spermatociti e ovociti di primo e di secondo ordine), e da altri autori,...