Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] ) e nervoso. Questi differenti istotipi si formano come derivati dei tre strati germinali e risultano, pertanto, scarsamente correlati a una precisa discendenza da cellule embrionali (eccetto che per i tessuti che si formano dall'endoderma); il ...
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autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] periodi di carenza di risorse alimentari che impediscono alle cellule di moltiplicarsi per via vegetativa (mitotica), inducendone, a meioisi dei micronuclei (i nuclei germinali diploidi della cellula) sono tutti destinati a essere riassorbiti eccetto ...
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Biologo (Geneva, Illinois, 1856 - New York 1939); prof. alla Columbia University di New York (1891-1933). Socio straniero dei Lincei (1903). Autore di importanti ricerche, specialmente nel campo della [...] citologia, sulle cellule somatiche e germinali, sulla meiosi, sulla fecondazione e sulla partenogenesi. Ha dato inoltre notevoli contributi nel campo della embriologia sperimentale. I risultati delle sue ricerche sono riportati nell'opera: The cell ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] la presenza delle tetradi anche nelle divisioni di cellule somatiche, come, ma non necessariamente sempre, in quelle germinali; e le interpretò quali espressioni di patologia cellulare. Negli anni successivi presentò delle note sull'organizzazione ...
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tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] vengono ulteriormente suddivise, a seconda del tessuto d’origine, in cellule tumorali del mesenchima, dell’epitelio, del sistema nervoso, embrionali e germinali. Accanto a questi tumori si collocano anche quelli di origine citologica sconosciuta ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
gonocito
(o gonocita) s. m. [comp. di gono- e -cito (o -cita)]. – In biologia, nome dato alle cellule germinali maschili e femminili durante il periodo della meiosi (spermatociti e ovociti di primo e di secondo ordine), e da altri autori,...