Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] prostatica. In presenza di un tumore si osserva una riduzione della concentrazione di citrato (prodotto dalle celluleepiteliali) e un aumento della colina. Il metodo più efficace per distinguere il tessuto tumorale da quello sano è quindi basato ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] prende origine il sistema di ventricoli cerebrali tipici del cervello adulto, dalle celluleepiteliali di rivestimento (neuroepitelio) provengono i neuroni e le cellule gliali.
Regionalizzazione del tubo neurale. Nel corso dello sviluppo, il tubo ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] in grappoli nel derma interpapillare alla giunzione fra derma ed epidermide; ciascuno di essi è costituito da una cellulaepiteliale che ingloba un terminale nervoso configurato a disco in una struttura semirigida avente l'apparenza di una sinapsi ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] il G. dette contributi notevoli, mettendo in evidenza modificazioni strutturali e biochimiche sulle celluleepiteliali dei semi e dei frutti allorché vengono in contatto con l'acqua (Osservazioni sopra talune modificazioni organiche in alcune ...
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Telomeri e stabilità dei cromosomi
Calvin B. Harley
I telomeri sono elementi genetici essenziali per la corretta struttura e funzione dei cromosomi lineari e, in particolare, per la loro stabilità: [...] cui era stata dimostrata la sostanziale mancanza di attività telomerasica in fibroblasti, cellule embrionali di rene (in coltura), linfociti e celluleepiteliali umane. Un'attività telomerasica è stata, al contrario, rilevata nei tessuti riproduttivi ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] determinante la peculiare struttura tridimensionale delle celluleepiteliali dell'intestino (enterociti) avente e basolaterale, con il risultato finale di un aumento di concentrazione nella cellula. Il Na+ è assorbito per circa il 60% nel digiuno, ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] bassi inoculi sono in grado di causare la malattia. Giunti nell'intestino tenue, i microrganismi invadono le celluleepiteliali e raggiungono la lamina propria della mucosa, dove ha luogo la prima moltiplicazione. Attraversata la mucosa intestinale ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] la cavità dell'utero. La gravidanza inizia nel momento in cui questo mucchietto di cellule si va a inserire nella mucosa (un rivestimento di celluleepiteliali) che costituisce la parete interna dell'utero.
Quando questo avviene, l'utero invia all ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] lume agli enterociti (v. lipoproteine). La captazione di acidi grassi liberi e monogliceridi da parte delle celluleepiteliali della mucosa enterica ha luogo per semplice diffusione attraverso la membrana citoplasmatica, ed è pressoché completa. Il ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] sostanze provenienti dalla digestione intestinale, come per es. i chilomicroni, particelle lipoproteiche originate dalle celluleepiteliali dell'intestino tenue.
Vasi linfatici e linfonodi
L'apparato circolatorio linfatico è costituito da sottili ...
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epiteliale
agg. [der. di epitelio]. – Di epitelio, che si riferisce all’epitelio: tessuto e., l’epitelio; cellule e.; rivestimento e.; guaina e. del pelo, manicotto di cellule epiteliali che circonda la radice del pelo.
sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...