Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] raggiungono il cuore, evitando così il sistema portale epatico.Anche le vitamine liposolubili (A, D, E e e basolaterale, con il risultato finale di un aumento di concentrazione nella cellula. Il Na+ è assorbito per circa il 60% nel digiuno, il ...
Leggi Tutto
Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] aggregazione delle piastrine stesse con formazione di una massa cellulare fragile (tappo emostatico), ma sufficiente a produrre ottenuti in pazienti con uremia e con cirrosi epatica. Gli estrogeni coniugati hanno trovato invece qualche favorevole ...
Leggi Tutto
GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] , oltre che dalla presenza di strati di cellule a pareti pectinizzate e in parte sclerificate, dall La vegetazione dell'Appennino piemontese, ibid., XI (1913), pp. 189-338; Epatiche dell'Abissinia, ibid., XIII (1914), pp. 59-75; Sulla presenza ...
Leggi Tutto
Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] è rilasciato, a livello penieno, dalle terminazioni nervose, dalle cellule endoteliali e dalla muscolatura liscia delle arterie, a seguito di sono l'insufficienza renale, l'insufficienza epatica e la malattia polmonare cronica ostruttiva. Interventi ...
Leggi Tutto
legno
Laura Costanzo
Un prezioso dono della natura
Il legno è un tessuto vegetale presente nel fusto degli alberi. È formato da cellule specializzate nel trasporto della linfa grezza dalle radici alle [...] conduzione, infatti, mancano per esempio nei muschi e nelle epatiche, piante ancora più primitive e meno adattate alla ter; di degradarle. L’uomo non è in grado di digerire la cellulosa contenuta negli alimenti vegetali di cui si nutre e li elimina ...
Leggi Tutto
FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] sostanza granulofilamentosa, sicuro indice di giovinezza di tali cellule, evidenziabile con i metodi di colorazione vitale ( di origine splenica e sulle alterazioni della milza di origine epatica, in Archivio per le scienze mediche, XXXII [1908], pp ...
Leggi Tutto
Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] i vasi e le cellule; l'aumento del contenuto di acqua nel sistema vascolare o in quello cellulare manca il più delle essi alcuna delle più comuni cause (cardiache, renali, epatiche, disprotidemiche, allergiche ecc.). Al di fuori della constatazione ...
Leggi Tutto
Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] Platelminti (vermi piatti), composti di ammassi compatti di cellule circondanti la cavità gastrointestinale, tutti gli animali sviluppano svilupperanno la vena ombelicale e le connessioni epatiche (piccolo omento o legamento gastroepatico, legamento ...
Leggi Tutto
Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] emulsionare e scindere i grassi assunti con il nutrimento. Sebbene cellule o ghiandole digestive siano associate all'epitelio intestinale di molti Invertebrati, si può parlare di secreto epatico solo nei Vertebrati, dove già nell'anfiosso si osserva ...
Leggi Tutto
licheni
Laura Costanzo
Un fungo e un’alga uniti da un legame indistruttibile
I licheni sono associazioni molto strette, dette simbiosi, di un’alga verde e di un fungo che vivono insieme scambiandosi [...] si riconoscono filamenti sottili intrecciati tra loro in cui sono sparse cellule tondeggianti. I filamenti sottili e incolori sono le ife del il suolo, permettendo lo sviluppo successivo di muschi, epatiche, felci e piante superiori. Ecco perché i ...
Leggi Tutto
epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatocellulare
agg. [comp. di epato- e cellulare]. – Relativo alle cellule epatiche; che è connesso a un’alterazione di tali cellule: ittero epatocellulare.