IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] del ricambio glicidico, lipidico ed elettrolitico), renale ed epatico.
Iperkaliemie (>5,5 mEq/L): anche queste e di pompe presenti su ognuna delle varie membrane in cui è sepimentata la cellula. Il 99,5% del Ca2+ è contenuto nelle ossa e lo 0,5 ...
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POLARITÀ
Pasquale Pasquini
. Biologia. - È un caratteristico aspetto strutturale e funzionale, relativ0 a un asse ideale, degli animali e delle piante, delle cellule che li costituiscono, degli esseri [...] , infatti, dimostrato da H. Vöchting (1885) nelle Epatiche, frammenti anche piccolissimi del tallo, inferiori a 1 mmc risultato fa ritenere che non soltanto ogni frammento, ma ogni cellula dell'Idra, possegga una propria polarità. La quale tuttavia, ...
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L'archegonio è l'oogonio (organo sessuale femmineo) evoluto, perfezionato, e le piante che ne sono fornite prendono il nome di archegoniate.
Forma e struttura. - Mentre l'oogonio delle Alghe e dei Funghi [...] . La sottile parete archegoniale è fatta di un solo strato di cellule che nella regione del collo sono disposte in quattro file verticali. ne sono fornite.
Nelle Briofite inferiori (Epatiche), prevalentemente tallose, essi sono sparsi isolatamente ...
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È l'apparecchio con il quale le piante parassite assorbono il nutrimento dal corpo dell'ospite. Di forma e d'origine diversa, secondo i diversi gruppi di piante, gli austorî, detti anche succiatoi, mostrano [...] in altre invece grosso, ramificato, capace d'invadere l'intera cavità cellulare e di assorbirne il contenuto (fig. 1, a e b). con i quali lo sporogonio (generazione sporifera) delle Epatiche e dei Muschi prende gli alimenti dalla piantina propriamente ...
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(dal gr. ἀνϑηρός "fiorito") - Gli anteridî, osservati per la prima volta nell'alga Polysiphonia fastigiata da J. Ellis, che ne riferì a Linneo con lettera del 17 dicembre 1767, comunicata alla Royal Society [...] particolarità di forma che li distinguano dalle ordinarie cellule vegetative della pianta e variano per la posizione terminale (Saprolegnacee, Peronosporacee).
Nelle Briofite o Muscinee (Epatiche e Muschi) gli anteridi sono piccoli ammassi cellulari ...
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Linneo chiamò con tal nome e raccolse nella XXIV classe (Cryptogamia) del suo sistema tutte le piante a organi nuziali, cioè riproduttori, non palesemente visibili come lo sono invece dentro ai fiori delle [...] corpo costituito da sole cellule più o meno uguali; le seconde invece, oltre alle cellule, presentano, come le dalla forma di tallo a quella di cormo, perché le Epatiche sono tutte prevalentemente tallose, mentre i Muschi presentano un cormo ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] di una quantità più che doppia di ioni solfato in un'altra cellula non modifica il PPSI (v. fig. 16, E ed F). della tubocurarina a una γ-globulina, che aumenta nelle malattie epatiche. In generale sembra che questo legame sia favorito da gruppi ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] ha proposto in questi casi quello che egli chiama un procedimento di ingegneria cellulare, e cioè l'innesto di cellule linfatiche provenienti da altri organismi (innesti di tessuto epatico e di timo fetale). Nei pochi casi trattati si è ottenuto un ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ancora 2 volte in modo da formare una microscopica pallina di otto cellule. È in questa condizione che l'uovo completa il suo passaggio attraverso , la sua potenziale correlazione con malattie epatiche, della cistifellea, renali e cardiache. Alcuni ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] es. l'energia trasportata dall'onda riflessa all'indietro dal parenchima epatico, con incidenza normale all'interfaccia fegato-rene, è circa il delle radioonde, applicato, in campo biomedico, a cellule o frammenti di tessuto od organi in perfusione. ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatocellulare
agg. [comp. di epato- e cellulare]. – Relativo alle cellule epatiche; che è connesso a un’alterazione di tali cellule: ittero epatocellulare.