SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] e sangue si compie appunto a livello dei capillari. I capillari sono vasi esilissimi la cui parete è formata da celluleendoteliali. Essi sono largamente anastomizzati fra loro.
La parete dei capillari è rinforzata dall'esterno da una membranella; F ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] ha solamente in seno al frammento originario, mai nella zona di migrazione.
Vasi e cellule del sangue nelle colture in vitro. - Le celluleendoteliali dei capillari sanguigni hanno nella zona di migrazione caratteri proprî; da espianti di fegato di ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] colloidale, p. es. col tannato d'argento; i capillari sanguigni, iniettando i vasi con gelatina colorata; le celluleendoteliali dei capillari, con un procedimento di colorazione vitale (blu trypan); il plesso intralobulare di fibre nervose, con la ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] l'insorgenza di una stenosi ureterale, causata, in pazienti sottoposti a trapianto renale, da proliferazione delle celluleendoteliali dell'uretere, e un'affezione febbrile acuta nell'infanzia, con interessamento del tratto respiratorio e anche dell ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] dei reticoli degli organi emolinfopoietici (emoistioblasti fissi) e anche nelle cellule avventiziali. Possono aver sede altresì nelle celluleendoteliali delle lacune spleniche, dei vasi sanguigni e dei vasi linfatici. Più raramente si trovano ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] usati CD34, Thy-1, CD38 e c-kit, oppure KDR (recettore 2 per il fattore di crescita per le celluleendoteliali vascolari). L'antigene CD34, originariamente scoperto nel corso di uno studio volto a individuare anticorpi capaci di riconoscere ...
Leggi Tutto
PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] fermato maggiormente sull'aumento di permeabilità dei capillari sanguigni per modificazioni che avvengono nella membrana delle celluleendoteliali, donde aumento nel flusso degli umori e modificazioni nell'irritabilità del sistema nervoso centrale e ...
Leggi Tutto
MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] linfatici prendono origine negli spazi interstiziali, hanno pareti molto sottili, costituite da uno strato di celluleendoteliali e da una membrana basale: quando raggiungono una certa dimensione compaiono nelle loro pareti fibrocellule muscolari ...
Leggi Tutto
SPOROZOI (lat. scient. Sporozoa Leuckart, 1879)
Leopoldo Granata
Questi interessanti organismi, limitati oramai (v. neosporidî) ai Coccidî, alle Gregarine e agli Emosporidî, costituiscono un gruppo veramente [...] (Emosporidî) del genere Toxoplasma (Nicolle e Manceaux, 1909), che comprende numerosi parassiti del sangue e delle celluleendoteliali di varî Vertebrati. Sono forme a semiluna, affusolate od ovali, non flagellate e immobili, che si moltiplicano ...
Leggi Tutto
barriera ematoencefalica
Struttura funzionale interposta fra sangue e parenchima nervoso, che regola selettivamente il passaggio sanguigno di sostanze chimiche da e verso il cervello, proteggendo il [...] dei capillari sanguigni del cervello, dalla tunica elastica e avventiziale e da cellule gliali (astrociti). Le giunzioni strette delle celluleendoteliali dei capillari impediscono il passaggio delle sostanze e gli astrociti, i cui filamenti ...
Leggi Tutto
lipoproteinlipasi
lipoproteinlipaṡi s. f. [comp. di lipoprotein(a) e lipasi]. – Enzima presente sulla superficie delle cellule endoteliali e nelle cellule adipose, che può essere liberato nel plasma per iniezione di eparina; è coinvolto nel...
fagocito
(meno com. fagocita) s. m. [comp. di fago- (v. -fago) e -cito]. – In biologia, cellula capace di distruggere sia microrganismi, sia altre cellule o altri elementi (pigmenti, particelle organiche, ecc.), dopo averli inglobati con movimenti...