Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ) al regno animale, W.S. Sutton in due memorie formalmente rigorose (1902 e 1903) definisce lo schema dinamico del comportamento dei cromosomi, di origine paterna e materna, nelle celluledella linea germinale. Nasce una disciplina nuova, la genetica ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] l'unico modo in cui possono essere trasmessi, passando attraverso le cellule germinali da una generazione all'altra. I memi, d'altro canto perché essi sarebbero i depositari della 'memoria' delle conoscenze e delle tradizioni della tribù. Se è così, ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nei nuclei di grandi dimensioni derivati da astrociti e cellule nervose, la sintesi di RNA ribosomale prevale durante la diversa hanno invece l'ipotesi ontogenetica e quella dell'elaborazione dellememorie. La prima parte dalla constatazione che la ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] . In questo modo viene rafforzata la comunicazione fra le cellule sensoriali e quelle motorie dell'Aplysia che, in caso di una nuova sollecitazione dolorosa, è in grado di reagire prontamente (memoria a breve termine). Nel caso in cui le procedure ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] gameti-zigote-gameti) percorre tutti i livelli della gerarchia, dalla cellula all’ecosistema. I sistemi viventi sono sistemi spesso preso in considerazione, è lo spazio di memoria richiesto dall’algoritmo. Nella definizione di efficienza sorgono però ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] fagico appena duplicato in nuovi fagi e alla lisi dellacellula ospite. Tutti i geni tendono a essere raggruppati di retroazione dallo stato e il controllore R è un sistema senza memoria. Se sono misurabili solo le componenti del vettore di errore e, ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] ’attiva moltiplicazione cellulare alla periferia del d. che conduce il materiale cellularedella superficie a magnetico Dispositivo periferico di un calcolatore elettronico, utilizzato come memoria ausiliaria ad alta velocità di accesso e ad alta ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] del re (violini sta qui per archi). Questi spettacoli rimasero in onore fino alla creazione dell'opera francese per merito di G. B. Lulli nel 1672.
Nelle memorie del tempo si parla spesso di concerti eseguiti in case private: vi si suonavano il ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] confronto fra i sintomi in valutazione e quanto presente nella memoria del clinico. Nei sistemi che fanno ricorso ad algoritmi ( prive di limitazioni. Un aspetto critico nello studio dellecellule, per es., riguardava la loro conservazione in ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] state svolte con tecniche di registrazione da singole cellule nelle scimmie, mentre in soggetti umani sono una buona memoria, ma anche a una bella grafia. In Nigeria una persona è considerata intelligente se obbedisce alle norme della sua comunità ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...