Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] coeruleus ci sono relativamente poche cellule adrenergiche, ma ciascuna di Questo è un primo meccanismo che spiega il permanere delle paure fobiche. Ma vi è un secondo meccanismo 'associazione cicalino-scossa, nella memoria del topo, sarà sostituita ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] ci sfuggono, e la loro labilità contraddice il principio della fissità delle specie.Infine, per complicare ulteriormente le nostre idee di un tempo, i virus possono introdursi nelle cellule viventi e indurne la trasformazione, dando così origine nell ...
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Materia soffice
Michael E. Cates
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, soluzioni tensioattive, polveri e materiali simili. Si tratta [...] modello e da questo si può trovare la funzione di memoriadella tensione μ(t), che è semplicemente la frazione di somigliano strettamente alle guaine mieliniche che rivestono le cellule nervose nel corpo umano.
Bibliografia
Anderson, Lekkerkerker ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] ha chiamato in modo memorabile il dogma centrale, cioè il flusso dell'informazione genetica dal DNA all'RNA alla proteina. Tuttavia, qualsiasi biochimico o biologo cellulare, e forse anche un brillante studente delle scuole superiori, potrebbe far ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] scavato). In questi casi ci si deve necessariamente basare sulla memoriadella singola forma. È stato dimostrato che pazienti con afasia di è la tecnica di registrazione dell'attività di singole cellule effettuata tramite elettrodi registranti ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] (Lettera al sig. Adofo Murray..., in Memorie di matematica e fisica della Società italiana delle scienze, I [1782], pp. 648- successivi hanno attribuito al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo (il corpo oviforme ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] dichiaratamente, nella Memoria del card. O. Acquaviva d'Aragona (1617-19) nella sacrestia della chiesa del Pio Monte della pietà, più complessa integrazione di spazi, giocata su quindici cellule quadrangolari, presenta S. Teresa a Chiaia, attribuita ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] spikes (o potenziali d'azione) nelle cellule gangliari, le quali proiettano nel talamo, . I neuroni di MT non hanno memoria, nel senso che la loro attività il tipo di offerta e l'ordinata la percentuale delle volte in cui l'animale sceglie il succo B. ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] loro parti costituenti - unità subcellulari (ad esempio mitocondri), cellule, organelli, organi, e via dicendo. Lo stesso codice cognitivi dell'animale (ovvero la 'mente'), tutto ciò che accompagna il flusso dei messaggi, nonché la memoria dei ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] dell'organismo ed attribuisce ogni variazione a cause esterne che agirebbero sulle cellule presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri per la classificazione delle piante. Prima memoria, in Mem. d. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...