MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] 4n, 5n, ecc. Ne risulta spesso una maggiore dimensione delle cellule, e conseguentemente di tutto il corpo: per es., la Oenothera calcola che, in totale, sia del 2-3%.
Molte specie di animali e di piante sono state già sperimentate, e in tutte si è ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] e non per decadimento delle proprietà del protoplasma delle sue cellule. A. Carrel ha studiato la velocità d'accrescimento di colonie di cellule in presenza di siero di sangue, proveniente da animali di varia età, ed ha dimostrato che tale velocità è ...
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Sulla natura degli antìgeni - di quelle sostanze cioè capaci, una volta introdotte per via parenterale (cioè eludendo la via digestiva) in organismi per i quali sono eterogenee, di stimolare questi organismi [...] completo.
Talora può avvenire che antigeni di diversa provenienza (da specie animali o vegetali diverse, A, B, C, ...) abbiano in comune I germi, batterî, funghi, protozoi che siano, sono cellule e pertanto non rappresentano un solo antigene, ma un ...
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NATHANS, Daniel
Marco Vari
Biologo molecolare statunitense, nato a Wilmigton (Delaware) il 30 ottobre 1928. Ha iniziato la sua attività come clinico presso l'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro [...] ruolo dell'acido ribonucleico (RNA) dei batteriofagi (virus che infettano le cellule batteriche) nella sintesi delle proteine. Successivamente con i suoi studi sui virus animali ha contribuito a fornire la prima mappa genetica della molecola del DNA ...
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IPOFISI (XIX, p. 485)
Ettore CUBONI
Fisiologia. - Ognuna delle tre parti dell'ipofisi o ghiandola pituitaria (lobo anteriore, intermedio e posteriore) elabora ormoni suoi proprî; dei 28 complessivamente [...] diabetogeno o contrainsulare, il quale iniettato negli animali da esperimento, determina iperglicemia, aumento della che provoca l'espansione del pigmento nero contenuto nelle cellule melanofore della cute della rana. 2) Eritroforormone, che ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] stimoli (flogistici) ogni fibroblasto può diventare un macrofago. Le cellule che sono più pronte a questa trasformazione in caso di emergenza sono i cosiddetti istiociti, riconoscibili in animali trattati con colori vitali perché si caricano di tali ...
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. Anticorpi (v. in questa App.; e immunità, XVIII, p. 893) contenuti nel sangue e capaci di agglomerare, far collabire in masse più o meno cospicue (micro- e macroscopiche) elementi cellulari dispersi [...] fattori della immunità umorale. Si ottengono agglutinine inoculando in animali globuli rossi di altra specie, batterî varî, protozoi è altamente specifico (contro una e non altra specie cellulare): ci si serve di questa proprietà per stabilire o ...
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Biochimico statunitense, nato a Provo (Utah) il 31 luglio 1918. Dal 1939 al 1943 è stato ricercatore all'università del Wisconsin e assistente fino al 1947 alla Stanford University. Dopo aver insegnato [...] catalizza la formazione dell'ATP, la fonte energetica di cellule viventi.
Nel 1970 B. aveva proposto il meccanismo molecolare sintetasi, da ADP e fosfati inorganici nei mitocondri animali, nei cloroplasti vegetali, nelle membrane cellulari batteriche ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] , quali infine le variazioni nelle concentrazioni dei loro substrati all'interno delle cellule. Solo quando tutti questi dati saranno disponibili in almeno una specie animale - e si tratta di una impresa ardua - sarà possibile tracciare un quadro ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] mari e nei fiumi l'acqua accoglie la vita di innumerevoli animali e piante, nel vostro corpo l'acqua accoglie e trasporta con la vita è proprio quello presente all'interno di tutte le cellule, come quelle che costituiscono il nostro corpo. Il corpo di ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...