Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] di benessere, senza pensare a una speciale memoria, incorporata nelle cellule nervose e capace di riemergere a intervalli di tempo anche tra scarsa, se messa a confronto con quella degli animali, con una strategia di adattamento all'ambiente che è ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] unicamente il corpo umano dopo la morte, mentre quello degli animali è preferibilmente chiamato carcassa e, se in putrefazione, carogna. costituite dallo stesso disfacimento autolitico delle singole cellule e dei tessuti, dovuto alla cessazione ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] da seta.
L'A. si occupò brevemente anche di istologia animale (fibre muscolari degli insetti, sangue della rana, dell'uomo 1774 B. Corti aveva scoperto la circolazione del plasma entro le cellule internodali di una specie di Chara; l'A. riprese tale ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] luce su un muro possono generare l'illusione che una persona o un animale si stiano muovendo; nel caso dell'allucinazione, invece, si sostiene che una I sistemi sensoriali sarebbero caratterizzati da cellule e da meccanismi che privilegiano certe ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] negli arti degli animali da laboratorio.
La teoria del neurone si ricollega invece al paradigma cellulare, prevalente nell'Ottocento nervoso e della continuità fisica di tutte le sue cellule. Nel 1891 Wilhelm Waldeyer riassunse lo stato delle cose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] ’affinità chimica fra le molecole coloranti e le cellule batteriche per sfruttare eventuali proprietà battericide del colorante teorie comportamentiste, implicando che ogni aspetto dell’agire – animale e umano – potesse essere descritto in termini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] mistero (euristicamente autoriflessivo) dei meccanismi e dei processi mentali negli animali e nelle persone.
Neurobiologa più dell’organizzazione tissutale che cellulare, erediterà la guida turbinosa e vivacemente postsessantottina del Laboratorio di ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] , l’ingl. tissue, lo spagn. tejido, il ted. Gewebe, ecc.) indica dall’Ottocento ogni «struttura vegetale o animale composta da cellule» (tessuto epiteliale, tessutoterapia) o ai trasferimenti di cui non abbiamo più memoria (come, per es., lenza, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] un’organizzazione interna e, nel 1941, se ne fotografa la parete cellulare. La microscopia ha fatto un ulteriore salto di qualità con l ” e definiscono un concetto elementare sull’azione dei virus animali: “l’infezione di un embrione è prodotta da una ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] i flussi di energia e di materia a beneficio della cellula stessa. Nelle forme di vita odierne queste attività dipendono dai casi limite: unità di vita incapaci di evolvere (animali sterili), oppure unità di evoluzione strettamente dipendenti da ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...