(o neuroglia o glia) Termine proposto da R. Virchow per indicare lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale, che, a differenza di quanto avviene negli altri organi, non è formato dal [...] tessuto connettivo. È costituita da elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti, cellule di Schwann, cellule ependimali) e di origine mesenchimale (microgliociti). Ha funzione di sostegno, trofica, di difesa e di riparazione. ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui centrale. Le caratteristiche biologiche dipendono dalle diverse cellulegliali dalle quali prendono origine, per cui si ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] degli ioni e delle molecole;
2) il livello delle strutture subcellulari;
3) il livello dei neuroni e delle cellulegliali;
4) il livello delle cinque porzioni macroscopiche del c., vale a dire bulbo, ponte e cervelletto, mesencefalo, diencefalo ...
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Neuroni e glia
Margherita Fronte
Le strade dove passano gli impulsi nervosi
I neuroni sono le cellule che ricevono e trasmettono gli impulsi nervosi: alcune hanno la forma di una stella, altre sembrano [...] , come cavi della corrente elettrica. Affinché possano svolgere il loro compito hanno però bisogno dell’aiuto delle cellulegliali che li sostengono e rendono l’ambiente interno adatto al loro funzionamento ottimale
Il neurone dagli strategici ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] Miller e Dowling, 1970) indurrebbero ad attribuire l'onda b dell'elettroretinogramma all' attività delle cellulegliali, cellule di supporto e di nutrizione interposte tra le altre cellule della retina. Anche se l'origine dell'onda b è incerta, è di ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] intreccio (neuropilo) di corpi neuronali, di dendriti, di assoni e delle loro arborizzazioni terminali, di sinapsi, di cellulegliali e di vasi sanguigni. In sezioni trasverse, a qualsiasi livello del midollo, la sostanza grigia spinale si ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , che interessa tutte le componenti del sistema nervoso: neuroni, cellulegliali ed endoteli vasali, ma con gradienti di vulnerabilità differenziati tra cellula e cellula e tra area cerebrale e area cerebrale, fenomeno questo noto come selettiva ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] (pinealociti) e da elementi di sostegno, soprattutto cellulegliali.
Funzioni
Il primo riferimento alla ghiandola pineale si insieme un abbozzo di occhio (il 'terzo occhio'). Le cellule sensoriali, contrariamente a ciò che avviene nella retina, sono ...
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poliomielite
s. f. [comp. del gr. πολιός «grigio» (con allusione alla sostanza grigia) e μυελός «midollo», col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione della sostanza grigia del midollo spinale: p. anteriore acuta (comunem. detta paralisi...