L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] anche all'applicazione di teorie fisiche al fine di chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di trovare la chiave della costituzione delle forme nello studio ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] , 76.000 microfilm. Questa moltiplicazione delle informazioni, che diventa addirittura esponenziale con Internet e la telefonia cellulare, sta generando due fenomeni pericolosi: l’anoressia informativa e il suo contrario, l’obesità. In entrambi ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] aumentano i livelli di glucagone nella scimmia Macacus rhesus, ma non nel suo feto. La mancanza di risposta delle cellule α all'ipoglicemia e all'infusione di alanina sono conseguenti alla carenza di rilascio di glucagone piuttosto che all'inadeguata ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] : guardare la televisione, ascoltare musica con l’iPod, inviare o ricevere e-mail, navigare in Internet, usare il telefono cellulare, videogiocare. È la cultura dell’always on (sempre connesso) e del make it quick (fare presto) oggi dominante in ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] unità a livello biochimico costituisce l'espressione dell'unità al tempo stesso morfologica e fisiologica, che è affermata dalla teoria cellulare. La cellula è l'unità di base della vita ed è la stessa in tutta la biosfera. Non esistono forme di vita ...
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(o α-amminoglutarico) Amminoacido, di formula NH2CH(COOH)(CH2)2COOH; esiste nelle due forme otticamente attive (acido D-g. e acido L-g.); cristalli incolori solubili in acqua; costituente normale delle [...] e il gruppo γ-glutammilico del glutatione stesso e il cui risultato ultimo è il trasporto di amminoacidi attraverso la membrana cellulare.
La glutammina è l’ammide dell’acido g., NH2CH(CONH2)(CH2)2COOH; cristalli aghiformi, incolori, poco solubili in ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] nel contesto degli sviluppi più recenti della biologia, risentendo così delle nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo della 'età d'oro' occorre quindi aggiungere le applicazioni della ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] un appunto a un collega. Perlopiù si scrive a un destinatario distante; anche la lettera elettronica o il messaggio sul cellulare sono letti in differita, magari solo pochi secondi dopo l’emissione. Oppure si scrive a uno o più destinatari astratti ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] assumere qualsiasi combinazione possibile (pari-dispari, dispari-pari, ecc.): v. modelli nucleari fenomenologici: IV 60 f. ◆ [BFS] N. cellulare: v. cellula: I 550 e. ◆ [FNC] N. composto: v. reazioni nucleari: IV 757 f. ◆ [FML] N. di cavitazione: v ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] l'apparente paradosso di alcuni sistemi in cui non soltanto la parte è nel tutto, ma il tutto è nella parte. Così, ogni cellula è una parte di un tutto - l'organismo globale - ma il tutto è esso stesso nella parte: la totalità del patrimonio genetico ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...