Nome di due proteine presenti nelle cellule eucariotiche: la d. assonemica e la d. citoplasmatica. La prima è una proteina globulare presente nelle strutture cellulari contrattili (flagelli, ciglia, [...] componenti cellulari specificando il tipo di carico da trasportare. Dato che tutte le proteine sono prodotte nel corpo cellulare si pensa che una d. non funzionale venga prima trasportata alle terminazioni nervose, dove diventa funzionante e quindi ...
Leggi Tutto
Biologia
Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine. Questa associazione fra due molecole di DNA a singolo filamento [...] a specie diverse si produce un solo tipo di cellule ibride dotate dei due corredi cromosomici provenienti dalle due cellule di origine (per es., ibridi uomo topo). Tale processo di i. cellulare, studiato da B. Ephrussi e collaboratori nel 1965, è ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] i meccanismi che presiedono al riarrangiamento del TCR sono del tutto simili a quelli che avvengono per le immunoglobuline. Durante la maturazione della cellula T, un gene V si appaia a uno D e a uno J per formare un segmento che dà origine a quella ...
Leggi Tutto
Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] le fibre sono denominate mieliniche. Le fibre mieliniche sono rivestite per tutto il loro decorso da una serie contigua di cellule di Schwann, intervallate dai cosiddetti nodi di Ranvier. Il tratto di fibra compreso tra due nodi di Ranvier prende il ...
Leggi Tutto
Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] , in modo da ridurre al minimo la distanza che le sostanze devono percorrere per diffusione: con tale strategia ogni cellula vive praticamente in contatto con l'ambiente esterno.
Negli organismi più complessi e di dimensioni maggiori, la distanza a ...
Leggi Tutto
proteina di trasporto
Fulvio Gualtieri
Proteina di membrana che facilita il passaggio (diffusione facilitata) di sostanze chimiche attraverso le membrane cellulari – che solitamente avviene per diffusione [...] membro della superfamiglia ABC (ATP binding cassette) ed è la più diffusa e più studiata. La sua capacità di estrudere dalla cellula una gran varietà di molecole lipofile fa sì che essa sia in grado di interferire con l’assorbimento di molti farmaci ...
Leggi Tutto
Genere di Batteri della famiglia Micobatteriacee, causa di patologia nell’uomo (M. tuberculosis, M. bovis, M. leprae). I M. sono acido-resistenti e aerobi obbligati. Il tipico M. tuberculosis, detto anche [...] che intracellulare). La risposta immunitaria nei loro confronti è di tipo cellulare (➔ immunità); si tratta di una reazione mediata da linfociti e da altre cellule mononucleate, che nel contenere l’infezione batterica danno luogo alla formazione ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, sequenza di DNA il cui prodotto (proteina r.) si può riconoscere mediante saggi in vitro. Serve a identificare le sequenze di DNA preposte alla regolazione dei geni. L’espressione [...] gene con una sequenza reporter. Il gene così modificato si può inserire in vari punti del genoma e in varie cellule. Il livello, il tempo e la specificità cellulare della produzione della proteina r. rifletteranno l’azione delle sequenze regolatrici. ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] come direttore del Progetto genoma umano del CNR, concentrò i suoi studi sul cancro al seno osservandone la differenziazione cellulare grazie alla coltura dei tessuti in vitro. Con lo scopo di identificare geni in grado di controllare positivamente o ...
Leggi Tutto
midollo osseo
Tessuto molle, di consistenza gelatinosa o semifluida, che occupa i canali delle ossa lunghe e gli spazi fra le trabecole delle epifisi e delle ossa piatte. È formato da uno stroma vascolo-fibrillare [...] mature della rispettiva serie, che a questo punto vengono liberate dal midollo osseo nel sangue circolante. Le cellule del sangue, avendo una durata in circolo limitata (da una dozzina d’ore per alcuni dei globuli bianchi a quattro mesi per i globuli ...
Leggi Tutto
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...