Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] sfuggire alle difese dell'organismo. A differenza dei batteri, essi non sono in grado di replicarsi al di fuori delle cellule viventi e, forse anche per questo motivo, l'evoluzione li ha dotati di meccanismi molto sofisticati per utilizzare a proprio ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] dell’impulso da un neurone all’altro; esse possono istituirsi (fig. 5) tra l’assone di un neurone e il corpo cellulare di un altro neurone (sinapsi asso-somatiche), oppure tra assone e dendriti (sinapsi asso-dendritiche) o più raramente tra assone e ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] 10% del proprio DNA. Esperimenti di J. Paul hanno dimostrato che la cromatina isolata produce RNA specifici del tipo di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in luce che: il DNA isolato è capace, in presenza degli enzimi ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] -Montalcini
Rita Levi-Montalcini (n. Torino, 1909) è stata fra i primi biologi al mondo a ipotizzare l’esistenza delle cellule staminali. Le ha incontrate per la prima volta fra gli anni Quaranta e Cinquanta, studiando il fattore di crescita delle ...
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stress, resistenza allo
Mauro Capocci
Capacità da parte di un organismo di far fronte alla perturbazione e di mantenere l’omeostasi individuale in condizioni anche estreme. Lo stress è la condizione [...] noti ceppi mutanti caratterizzati da maggiore resistenza agli stress ambientali e aumentata durata della vita. L’invecchiamento cellulare può essere infatti dovuto a fattori stressanti (per es., stress ossidativo per la presenza di specie reattive ...
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RNA transfer che hanno anticodoni differenti ma che si legano allo stesso amminoacido durante la sintesi proteica. Non tutti i codoni che specificano lo stesso amminoacido sono utilizzati con la stessa [...] frequenza e non tutti gli i. sono presenti in uguale quantità nella cellula. Ne consegue che, se un gene contiene un codone raro la cui molecola corrispondente di tRNA è ugualmente rara, la velocità di sintesi proteica di questo gene diminuisce fino ...
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In biologia, il risultato della fusione, mediante ausilio di un agente chimico o virale, di una linea o clone di cellule (per es., linfociti sensibilizzati da un solo antigene) con una linea cancerosa [...] . L’i. così ottenuto eredita le informazioni per la funzione desiderata dalla cellula normale e la capacità di riprodursi dalla cellula cancerosa proliferando e secernendo in grandi quantità il prodotto desiderato. Le applicazioni pratiche ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] fu osservata per la prima volta da R. Remak nel 1841 e poco dopo, nel 1858, R. Virchow enunciò l’aforisma omnis cellula e cellula. Ad A. Kölliker spetta il merito di aver fondato (1844-52) l’embriologia su basi cellulari, dimostrando che l’uovo è una ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] l'accumulo dei precursori dell'IP1 in parallelo con i flussi di Ca2+ durante la stimolazione con agonisti, marcando le cellule con inositolo e Ca2+ radioattivi. Inoltre, il confronto tra le cinetiche di attivazione dei canali del cloro da parte del ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] ., 1952) che in un virus batterico è il DNA, e non la proteina, che inizia la moltiplicazione virale all'interno della cellula ospite. Così a partire dal 1952 si ebbero validi motivi per ritenere che almeno nei Batteri e nei batteriofagi il materiale ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...