Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] questo valore. L’RNA presente nel n. è in quantità variabile e rappresenta in media dal 5% al 10% dell’RNA totale della cellula. La cromatina nel n. è costituita da proteine basiche, gli istoni, che si legano al DNA per formare le unità di base della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] virus di tipo 1 e 2, e da virus varicella-zoster; esso può essere usato senza problemi di citotossicità per le cellule di mammifero infette. Per i loro studi Elion e Hitchings riceveranno il premio Nobel 1988 per la medicina o la fisiologia.
Prodotta ...
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mitosi
mitòsi [s.f. Der. dell'ingl. mitosis, dal gr. mítos "filo"] [BFS] Processo di divisione del nucleo delle cellule (chiamato anche cariocinesi o divisione cellulare), che costituisce il tipico modo [...] fasi principali: profase, metafase, anafase e telofase), si verificano la scissione di ciascuno dei cromosomi in due cromatidi e la loro ripartizione nelle due cellule che risultano dal processo di divisione, in modo tale che i nuclei delle due ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] lo stato di attivazione del gene diventa 'visibile', ma la proteina prodotta può essere seguita in tempo reale nella cellula vivente per stabilirne la localizzazione e, come vedremo, la dinamica e le interazioni. Esiste una vasta classe di proteine ...
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origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] un sistema fisico complesso a quelle condizioni di ordine spaziotemporale caratteristiche di un sistema biologico elementare (per es., una cellula): v. vita, origine della. ◆ [ALG] O. delle ascisse: il punto, stabilito su una linea orientata (per le ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] gruppo fosfato e, in tal caso, la molecola rimanente si chiama adenosinmonofosfato (AMP). La quantità di ATP accumulata in ogni cellula è assai limitata e può sostenere l'attività metabolica di questa solamente per una frazione di minuto; è per tale ...
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Biofisico e biochimico danese (Lemvig, Ringköbing, 1918 - Aarhus 2018). Dopo essersi laureato in medicina (1944) presso l'Università di Copenaghen e aver lavorato in alcune strutture ospedaliere, si è [...] +-ATPasi) capace di catalizzare la scissione dell'ATP può fungere al tempo stesso da proteina di trasporto, consentendo l'ingresso nella cellula di ioni K+ e l'uscita di ioni Na+. Tale attività è legata a cambiamenti strutturali subiti dall'enzima in ...
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aeroplano
aeroplano [Der. del fr. aéroplane, termine coniato da J. Pline (1855), che volle così indicare la forma piana dell'apparecchio in opposizione a quella sferica dell'aerostato] [FTC] [MCF] Aeromobile [...] e ala per i monoplani) e da superfici fisse e mobili che ne assicurano la stabilità e il comando (impennaggi), collegate alla cellula o all'ala dalla fusoliera, che contiene i piloti, l'equipaggio, i passeggeri, le merci, ecc.; a seconda del numero ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] dei tessuti vicini, è detto c. aerifero (diverse piante acquatiche).
Il canalicolo è un c. di comunicazione tra cellula e cellula, che si forma nelle pareti cellulari per disuguale accrescimento dello spessore di queste. Visti di fronte i canalicoli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Pelc, del King's College di Londra, definiscono fase S il periodo di replicazione del DNA, G1 l'intervallo tra la formazione della cellula per divisione e l'inizio della replicazione del DNA e G2 l'intervallo tra la fine della fase S e l'inizio della ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...