Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] antibiotici.
La r. ai farmaci è una caratteristica genetica relativamente stabile e il processo infettivo avviene mediante contatto tra le cellule (v. fig.). Il vettore che porta la r. è un plasmide, chiamato plasmide R (R significa appunto r.), che ...
Leggi Tutto
La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] da poche delle cerchie più esterne, mentre tutto il restante l. più vecchio funge da sostegno; esso è morto eccetto le cellule del parenchima e dei raggi midollari, le quali in molte piante vivono anche per parecchi decenni. Nei nostri climi, dove c ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] svolge in deficienza o in assenza di ossigeno. Ciò accade in molti Batteri e Funghi; è da considerare che le cellule a vita aerobia di tutti gli altri organismi, oltre alla fase glicolitica anaerobica, possono ricorrere a forme di anaerobiosi, quando ...
Leggi Tutto
Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] , le tossine, numerose sostanze chimiche ecc. Conseguenza dei processi degenerativi è la menomazione o soppressione della vitalità funzionale della cellula. Questa può andare incontro a vari tipi di d., i più semplici dei quali sono l’atrofia e la d ...
Leggi Tutto
Insieme dei fenomeni che insorgono nelle piante in relazione al fotoperiodo, cioè alla lunghezza del periodo diurno di luce (non all’intensità della luce); dal fotoperiodo sono regolate molte funzioni, [...] lungo, la forma delle foglie, l’attività del cambio, l’accrescimento delle parti ipogee (per es., radici), che è maggiore, in genere, con giorno breve ecc.; infine si può dire che tutta la fisiologia della cellula è in rapporto con il fotoperiodo. ...
Leggi Tutto
Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] secrezione si distinguono g. merocrine e olocrine. Le g. merocrine si suddividono in g. eccrine (fig. 3A), le cui cellule elaborano il secreto senza subire modificazioni, e g. apocrine (fig. 3B) che eliminano insieme al secreto la parte dei corpi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] anche all'applicazione di teorie fisiche al fine di chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di trovare la chiave della costituzione delle forme nello studio ...
Leggi Tutto
ortica
Alessandra Magistrelli
Erba pungente e curativa
L’ortica è una pianta erbacea della famiglia Urticacee, con fusto e foglie ricoperti di peli pungenti e irritanti. Appena sfiorata produce l’orticaria, [...] spezzano in un punto, penetrando sotto pelle come l’ago di un’iniezione, inoculandovi il succo cellulare.
Il pelo urticante, che è un’unica, grande cellula, ha funzioni di difesa dai piccoli erbivori, come, per esempio, le lumache. Nel suo citoplasma ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] il rivestimento connettivale delle fibre nervose, esterno al neurilemma o g. di Schwann; la g. ipogastrica è il tessuto cellulare che avvolge l’arteria ipogastrica e i suoi rami di divisione intrapelvici; la g. mielinica è il rivestimento delle fibre ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] tra la linea germinale e quella somatica, dato che invecchia il soma, non la linea germinale (avere un singolo stadio cellulare durante il ciclo vitale è sufficiente a definire una linea germinale). Inoltre, la forza della selezione declina con l'età ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...